San Valentinio: il Planetario Pythagoras di Reggio dedica una serata speciale all’amore
Anche quest’anno il Planetario provinciale Pythagoras di Reggio Calabria nel giorno di San Valentino dedica all’Amore una serata speciale. Fra le varie discipline scientifiche l'Astronomia è forse quella che maggiormente attira l'interesse del pubblico catturandone l'attenzione attraverso aspetti, anche, molto diversi fra loro.
Da un lato rappresenta la geografia più estrema che esplora i confini ancora incerti del nostro Universo, dall'altro incarna aspirazioni e necessità intellettuali che sono parte di noi e del nostro modo di porci di fronte all'Universo. Di tutte le scienze l’Astronomia è probabilmente quella che più ha ispirato e ispira tanto i più grandi poeti, del passato e di oggi, che gli innumerevoli poeti dilettanti. Questo perché il cielo è sotto gli occhi di tutti, un cielo stellato in una notte buia dà veramente la sensazione dell’ infinito. Esiste una “poesia del cosmo” alla quale, attraverso i secoli, poeti, musicisti, scienziati hanno dato voce. Quello che cambia attraverso il tempo è la radice che gli esseri umani assegnano allo stupore provato dinanzi alle stelle.
La notte degli Innamorati al Planetario, sarà l’occasione per scoprire le passioni di eroi, principesse e regine che hanno riversato tra le costellazioni i loro sentimenti. Gli incontri che il Planetario organizza hanno lo scopo di avvicinare il grande pubblico alla cultura scientifica.L’Astronomia e l’Astrofisica sono una parte della Scienza molto affascinante e decisamente attraente ed andare a vedere da vicino questi oggetti celesti che spesso ispirano i pensieri d’amore, studiarli scientificamente e svelarne la natura e le proprietà fisiche, non ne sminuisce il fascino, tutt’altro.E come dire… uno sguardo romantico al cielo, per raccontare le grandi storie d’amore nascoste fra le stelle ma strizzando l’ occhio alla Scienza.
L’assessore dott. Eduardo Lamberti - Castronuovo porterà i saluti istituzionali e sarà anche l’ occasione per dare il benvenuto alla dott.ssa Giuseppina Attanasio, nuova dirigente del Settore Turismo - Beni - Attività culturali a cui afferisce il Planetario. Dopo la presentazione dell’iniziativa a cura della prof.ssa Angela Misiano, responsabile scientifico del Planetario, a guidare il pubblico sotto la cupola sarà la dott.ssa Marica Canonico, esperta del Planetario.Condizione meteorologiche permettendo, seguirà dal piazzale antistante l’osservazione del Cielo ad occhio nudo e con gli strumenti a cura di Carmelo Nucera e Rosario Borrello, esperti del Planetario.
Sarà l’occasione per dare uno sguardo al Cielo di Inverno e, se avremo la pazienza di aspettare, anche quello di Primavera che a notte inoltrata comincia ad apparire all’orizzonte est. E poi ci sono la Luna ed il pianeta Giove da non perdere.