Festival di Sanremo: Calabria presente anche a questa 64esima edizione
Anche questa 64esima edizione del Festival di Sanremo registra la presenza di personaggi del nostro territorio che intendono partecipare all'evento per eccellenza della canzone italiana per contribuire, con la loro esperienza, a mettere in risalto il lato migliore della nostra calabresità.
Per avvertire gli umori che girano attorno alla kermesse sanremese, abbiamo sentito il parere di Raffaele Minniti, responsabile della Multimedia Production di Rocca di Neto, che per la settima volta si è recato in Liguria con il suo staff di operatori con l’obiettivo di far arrivare nelle nostre case, quasi in diretta, tutte le immagini e le curiosità del festival.
“Andiamo a San Remo – afferma Raffaele Minniti – per dare la possibilità alla nostra regione di essere rappresentata nel campo della produzione televisiva. Il nostro compito è quello di reperire più notizie ed immagini possibili, riguardanti sia i cantanti che gli addetti ai lavori (presentatori, impresari, ospiti, ecc.), montare il tutto in tempi rapidi all’interno del nostro studio di Casa San Remo ed inviarlo all’emittente territoriale per aggiornare quotidianamente i nostri telespettatori.
Per questa 64^ edizione del festival, la Multimedia Production ha avuto un prestigioso incarico da parte dell’ing.Diomede, presidente del circuito televisivo nazionale "Le 100 TV", che ha apprezzato e condiviso la nostra professionalità a tal punto da affidarci, in esclusiva, l’onere di inviare in tutta Italia, ogni giorno, il materiale prodotto per il festival alle emittenti che sono accorpate in questo network televisivo nazionale.
Per quanto riguarda la Calabria, si potrà seguire il festival collegandosi con “Tele Diogene” per la provincia di Crotone, con “Tele A 57” per quella di Cosenza e con “Tele Jonio” per le provincie di Catanzaro, Reggio Calabria e Vibo Valentia. Raffale Minniti, concludendo, ha evidenziato che attraverso questo importante circuito televisivo verranno messe in evidenza le eccellenze calabresi che operano in tutti i settori (artigianato, turismo, cucina, ecc.) e dare loro la possibilità di farsi conoscere sia in territorio nazionale che estero.”
Con questi propositi non ci rimane altro che ben sperare per la nostra economia e per tutta la gente laboriosa di Calabria che, attraverso il festival di San Remo, potrà avere la possibilità di allargare i propri orizzonti e raggiungere importanti successi imprenditoriali.