Casa: Sunia, in Calabria 9.000 richieste alloggio popolare
Oltre 9.000 persone, in Calabria, hanno presentato domanda per ottenere in assegnazione un alloggio popolare; oltre 12.000 domande presentate per ricevere un sostegno necessario per far fronte al pagamento del fitto; decine di centinaia di sfratti esecutivi per morosità incolpevole.
Sono alcuni dati emersi nel corso del Congresso regionale del Sunia Cgil Calabria, svoltosi alla presenza di Daniele Barbieri, Segretario Generale Nazionale di Domenico Caputo in rappresentanza della Cgil Calabria, a Lamezia Terme dinanzi a numerosi delegati provenienti da tutta la Calabria, Antonio Spataro, Segretario generale del Sunia calabrese ha sottolineato, nel corso della sua relazione, i paradossi presenti nella regione dove, ha detto, "a fronte di una emergenza e di un notevole disagio abitativo non esiste un piano dell'abitare calabrese che faccia fronte alla forte domanda di abitazioni pubbliche da offrire in locazione ed alla richiesta di tante famiglie, lavoratori e precari di poter ricevere un sollievo economico che li aiutino a far fronte al pagamento di fitti insostenibili che mettono a dura prova la tenuta dei loro bilanci familiari nonché la conduzione di una dignitosa quotidianità".
Accanto a ciò, ha detto, "si assiste all'assenza di politiche adeguate della Regione Calabria atte a fronteggiare tali emergenze nel breve, nel medio e nel lungo periodo. Prova ne sia - ha proseguito - la mancata spesa degli ex fondi Gescal e di tutte le altre risorse economiche che in questi mesi sono state a più riprese oggetto di proclami da parte della Giunta regionale circa la loro immediata destinazione a sostegno delle politiche abitative".
Nel corso dei mesi passati, è stato evidenziato durante i lavori congressuali, il Sunia Calabria unitamente alla Cgil ed alla Fillea Calabria, aveva presentato alle istituzioni regionali, una serie di proposte per ipotizzare un piano per l'abitare che puntasse, principalmente, sul riutilizzo ai fini abitativi del patrimonio pubblico esistente e su un piano straordinario di manutenzione degli oltre 38.900 alloggi di edilizia popolare in stato di conclamata vetustà.
"Purtroppo - ha detto Spataro - , non se ne è fatto nulla e su questo, il Congresso del Sunia ha dato mandato ai propri organismi dirigenti di costruire ogni iniziativa e vertenzialità utile, compresa la mobilitazione, insieme alla Cgil, coinvolgendo tutti quei cittadini che vivono nell'emergenza e nel disagio". Alla fine dei lavori il Congresso ha eletto all'unanimità il nuovo direttivo regionale e confermato alla guida del Sunia-Cgil Calabria, Antonio Spataro. (AGI)