Lamezia, nuovo incontro tecnico tra Asp e Inail
Si è svolto nel centro INAIL di Lamezia Terme un incontro tecnico tra la commissione interna per l'accreditamento dell'Asp di Catanzaro, composta da Gisella Gemelli, Nicola Voci, Corrado Tino ed Emma Ciconte e i responsabili regionali INAIL dott. Liborio Cuzzola, Dirigente pianificazione e controllo INAIL e ing. Daniele Galoppa, direttore dei lavori, per fare il punto sullo stato d'avanzamento dell'apertura del centro lametino e per mettere a punto gli ultimi adempimenti per l’apertura del Centro di Riabilitazione Protesica e Ricerca di Lamezia Terme.
Il direttore generale dell'Asp di Catanzaro, Dott. Gerardo Mancuso, nel riferire i contenuti dell’incontro, spiega: “Ci siamo resi conto che, dal punto di vista strutturale e dal punto di vista delle possibilità, la struttura è sicuramente qualificata per ricevere i contenuti assistenziali che l'Azienda intende realizzare; abbiamo parlato a lungo e siamo pervenuti ad una certezza, e cioè l'integrazione a livello programmatorio, a livello di progettazione, a livello di definizione della reale mission da parte dell’Azienda Sanitaria e da parte dell’INAIL e cercare di creare come obiettivo finale quella integrazione funzionale delle due strutture, ospedale “Giovanni Paolo II” di Lamezia Terme e centro protesico, riabilitativo e di ricerca INAIL, che consentirà di ottimizzare le risorse e potenziare i servizi, ovviamente attraverso uno scambio di servizi tra le due organizzazioni che funzionalmente si alimenterebbero reciprocamente”.
“Dobbiamo creare le condizioni per consentire che il processo di accreditamento – ha aggiunto il dg Mancuso – che sarà avviato a breve dall'Asp di Crotone, porti ad una rapida approvazione per consentire l'apertura del centro INAIL di Lamezia Terme. Per quanto ci compete, come commissione interna dell'Asp, siamo a buon punto e crediamo tra una settimana di poter comunicare all'INAIL i risultati di tale lavoro che stiamo portando avanti con rapidità e scrupolosa attenzione. Poi toccherà all'INAIL completare il tutto con i dovuti adeguamenti, che vedono la parte relativa alla degenza già fruibile da subito, manca poco per attivare il processo per poi lasciare lo spazio alla commissione dell'Asp di Crotone per l'accreditamento finale che porterà all'immediata apertura del centro.”
Tutto procede, dunque, senza difficoltà e con un’ottima sintonia tra INAIL, Regione Calabria e Asp di Catanzaro, condizioni che certamente velocizzano anche le ultime fasi del progetto che sta per concretizzarsi dopo 16 anni di attesa, grazie al lavoro congiunto degli attori principali che ne hanno definito in meno di un anno le modalità di realizzazione, per di più migliorando il modello originario con l’inserimento di nuovi e importanti contenuti che arricchiscono e completano l’offerta di assistenza specialistica.