Controlli della Capitaneria: sub verbalizzato, sanzioni e due unità soccorse
Nel fine settimana appena concluso, su disposizione del Comandante Giuseppe Meli, le unità navali della Capitaneria di porto di Crotone hanno operato in mare, impegnate in attività di vigilanza e controllo lungo i litorali di competenza, al fine di garantire la sicurezza dei bagnanti in mare e sulle spiagge. Sono stati intensificati i controlli, in particolare, nell'Area Marina Protetta sia per quanto riguarda la pesca e la vigilanza ambientale sia per quanto riguarda il rispetto da parte dell'utenza nautica in genere delle norme contenute nel regolamento di organizzazione ed esecuzione dell'Amp di Capo Rizzuto. Un sub è stato fermato e verbalizzato per pesca subacquea non consentita nell'Amp. A carico del sub si è proceduto anche al sequestro delle attrezzature utilizzate. Sono stati sequestrati 700 metri di reti da posta occultate all'interno della Zona A di Capo Cimiti. Le specie ittiche rinvenute ammagliate sono state restituite al mare. Nel complesso, poi, 23 sono state le sanzioni irrogate a carico di diportisti per transiti a motore in aree di riserva integrale, nonché per ormeggi non autorizzati dall'Ente Gestore. Due moto d'acqua, infine, sono state fermate e verbalizzate. Una prima è stata verbalizzata in quanto priva del caschetto protettivo, la seconda per aver navigato entro la fascia di mare riservata alla balneazione. Due, infine, le unità da diporto soccorse dalle unità Guardia Costiera. Una barchetta a vela "tipo laser" con due persone a bordo è stata soccorsa a causa di difficoltà di rientro. Nella giornata di domenica un'altra unità da diporto con sei persone a bordo è stata soccorsa e condotta nel porto di Crotone in quanto rimasta in mare priva di carburante.