Raccolta di rifiuti pericolosi e speciali, assolto marocchino
Il tribunale di Catanzaro ha assolto A. L., cittadino marocchino di 33 anni, imputato per una presunta raccolta di "rifiuti pericolosi e speciali - lamiere e materiale ferroso - che caricava a bordo di un autocarro" a Satriano nell'ottobre del 2011. Una raccolta avvenuta fuori dalle regole in quanto senza l'autorizzazione, iscrizione o comunicazione previste dalla legge, ma che secondo il giudice monocratico, Tiziana Macri', non sarebbe imputabile a A. L., come dimostrato dai suoi legali, gli avvocati Federico Sapia e Luciano Giacobbe, che oggi hanno ottenuto per il loro assistito un'assoluzione "per non aver commesso il fatto". (AGI)