Festa donna. Poste: in Calabria il 43% del personale, con 3 donne direttrici
In Poste Italiane il concetto di pari opportunità è concreto e applicato alla “lettera”. L’azienda è “rosa” per oltre la metà: le donne che lavorano in Poste Italiane sono circa 73mila, pari al 53% del personale.
Risale al 1865 l’arrivo delle prime donne impiegate in azienda. Da allora l’occupazione femminile è aumentata in modo graduale e inarrestabile nel corso degli anni. Ai primi del ‘900 il ruolo femminile viene riconosciuto e tutelato per la prima volta, ma è solamente nel corso della prima guerra mondiale che si assiste ad un significativo aumento del numero di donne occupate per compensare i tanti dipendenti postali chiamati al fronte, fino alla prevalenza dei giorni nostri.
Un percorso lungo ed importante per tutte le donne, legato a quello di una Azienda che ha sempre rispecchiato l’evolversi dei costumi e delle consuetudini che caratterizzano il sistema Paese.
Oggi, circa la metà (47%) del personale con funzione di quadro risulta essere donna; di queste il 52% ha meno di cinquant’anni, contro una media maschile del 42%.
Per quanto riguarda le direttrici di ufficio postale la percentuale di donne presenti è del 59%, con un’ottima percentuale al femminile nel Nord e Centro Italia: Emilia Romagna (79%), Valle D’Aosta (73%), Piemonte (75%), Friuli Venezia Giulia (69%), Liguria (68%), Toscana (67%), Trentino Alto Adige (65%) e Umbria (69%), Marche (64%), Veneto (63%) e Lombardia (61%).
Al Centro-Sud e nelIe isole il numero di donne direttore supera la metà in Sardegna (52%), nel Molise (60%) e in Abruzzo (56%). Significativo anche in Lazio (52%), Basilicata (45%) e Calabria (43%). Diventa più bassa la percentuale in Campania (40%), Puglia (31%) e Sicilia (35%).
Numeri che fanno di Poste Italiane una delle realtà con la più alta percentuale femminile in Italia.
Rilevante la presenza femminile anche ai vertici aziendali. Sono donne il direttore della Comunicazione Esterna, del Controllo Interno, degli Affari Istituzionali e l’Amministatore Delegato di PosteVita, la compagnia assicurativa di Poste Italiane.
A questo dato va aggiunto che il 36% delle 132 Filiali (strutture responsabili della gestione degli uffici postali di un territorio) è guidato da donne.
In Calabria sono tre: Reggio Calabria, affidata alla direzione di Carolina Picciocchi; Vibo Valentia, diretta da Caterina Giordano; e Crotone, diretta da Eugenia Mazzullo.
Infine, per quanto riguarda i servizi postali, su 36 mila addetti al recapito le portalettere donne sono circa 16mila, poco meno della metà.