Scuola. Dopo la protesta il Comune batte il Ministero, arrivano i buoni libro

Cosenza Attualità

Il taglio di circa il 60% dei buoni libro da parte del Ministero, che avrebbe penalizzato le fasce più deboli della città e creato una ferita profonda nella logica del diritto allo studio, fu alla base di una protesta da parte dell’assessore alla cultura del Comune di Cosenza, Geppino De Rose, che in occasione del primo giorno di scuola, il 16 settembre dello scorso anno, arrivò addirittura ad incatenarsi davanti all’istituto comprensivo di Cuturella. Il gesto, però, pare che oggi abbia prodotto un importante risultato. (Guarda il video)