Prostituzione: gestiva “casa chiusa”, donna arrestata nel Reggino
Una donna di 69 anni, R. G., è stata arrestata dalla polizia locale di Palmi, in provincia di Reggio Calabria, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Palmi, Paolo Ramondino, per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.
Partendo dalle lamentele di alcuni residenti, che hanno notato un via vai di uomini a tutte le ore da e per una palazzina di via Bruno Buozzi, strada di accesso al centro storico della cittadina, le indagini si sono avvalse di classici appostamenti e intercettazioni telefoniche. Si è compreso quindi che l'indagata avrebbe messo a disposizione di "ragazze di mestiere" l'appartamento, pretendendo una percentuale dal 40 al 50 per cento dell'incasso, che a seconda delle prestazioni si aggirava tra i 60 e gli 80 euro.
Le ragazze erano pubblicizzate su 5 siti internet, dove erano esposte le foto della "mercanzia" e un numero di telefono, al quale a volte ha risposto la stessa donna, contrattando le prestazioni per conto delle escort. Il gip, oltre all'arresto della donna, ha disposto il sequestro dell'appartamento. (AGI)