Il Meetup di 5 stelle di Catanzaro sulle intercettazioni al Comune
"Il quadro scaturito dall'indagine della procura di Catanzaro, e di cui hanno dato conto in questi giorni, gli organi di stampa, è davvero desolante. Uomini politici, che occupano postazioni pubbliche e che, per come si deduce dalle intercettazioni telefoniche ed ambientali, di pubblico fanno ben poco. Ora, a parte il profilo penale dei fatti, che dovrà essere accertato dall'autorità giudiziaria, i dialoghi intercettati hanno acclarato un modo di fare politica e di gestire la cosa pubblica che non può che essere censurato". E' quanto scrive il Meetup di Cinque stelle di Catanzaro.
"Così - continua la nota - mentre i catanzaresi arrancano nella vita quotidiana, chi dovrebbe governarli, non sola ignora il proprio ruolo pubblico e si disinteressa del bene collettivo, ma si sottrae, perfino, al pagamento delle sanzioni amministrative. Tutto ciò non è tollerabile. L'augurio, pertanto, è che tutti coloro che svolgono funzioni politiche e amministrative, e i cui dialoghi sono stati colti dalla procura, oggi stesso rassegnino le loro dimissioni da tutti i ruoli politici e pubblici ricoperti. Se così non sarà, domani, ci recheremo dal Prefetto, che rappresenta lo Stato e il Ministero dell'Interno nella città, e chiederemo un suo immediato intervento, diretto a ripristinare il corretto funzionamento della nostra amministrazione, ai sensi del testo unico degli enti locali, anche con l'adozione di atti di rimozione e/o sospensione degli amministratori coinvolti".