Comune Catanzaro: Tallini, ho agito alla luce del sole
"Ancora una volta in maniera strumentale si tenta di fare passare il mio legittimo interessamento per questioni che riguardano la Città per interessi personali inconfessabili". Lo dice Domenico Tallini, assessore regionale al personale e capogruppo di Fi in consiglio comunale a Catanzaro. " Tutti sanno - dice - che, su invito del sindaco Abramo, ho verificato a livello regionale l'esistenza delle risorse necessarie per finanziare totalmente o in parte il progetto di videosorveglianza denominato SafeCity.
Si tratta di un progetto presentato al Ministero dell'Interno e alla Prefettura e che avrebbe dovuto garantire il controllo del territorio per contrastare la crescente criminalità organizzata, soprattutto nei quartieri a sud. Non ho mai avuto contatti, nè diretti nè indiretti, con i proponenti del progetto, ma mi è sembrato doveroso accertare presso le strutture regionale la possibilità di utilizzare i finanziamenti del PON Sicurezza.
Sfido chiunque - aggiunge - a dimostrare un mio sia pure minimo interesse personale alla realizzazione del progetto che, per quanto ne so, avrebbe dato lustro alla nostra Città che sarebbe diventata una delle prime in Italia ad avere una videosorveglianza moderna ed efficiente. Tutti sanno che questo progetto, per obiettive difficoltà legate al PON Sicurezza, è stato accantonato, anche se resta molto attuale l'esigenza di aiutare le forze dell'ordine, che hanno pochi mezzi e pochi uomini, all'azione di contrasto di attività criminose come spaccio di stupefacenti, furti di auto e negli appartamenti, vandalismo, etc".
"Evidentemente - dice Tallini- mi si vuole impedire di occuparmi, da assessore regionale, dei problemi della mia città. L'ho fatto sempre con generosità e passione, sia per quanto riguarda i problemi della sanità, come Fondazione Campanella e S. Anna Hospital, per i posti letto dell'azienda ospedaliera Pugliese-Ciaccio, per la realizzazione del nuovo ospedale di Germaneto (120 milioni di euro circa) , per le scuole di specializzazione di medicina, per il completamento della cittadella regionale, per i finanziamenti e l'anticipazione delle somme per lo stadio "Ceravolo" (5 milioni di euro), per la metropolitana di superficie (145 milioni di euro), per l'ente fiera (5 milioni di euro), per la rimodulazione della delibera Cipe al fine di garantire i finanziamenti per la strada provinciale di Magisano e l'acquedotto comunale di Santa Domenica (10 milioni di euro+10 milioni di euro), per il porto di Lido (20 milioni di euro) e recentemente mi sono battuto, con riconoscimento pubblico dell'amministrazione provinciale e dei sindaci del territorio interessati alla presenza del Prefetto nella recente riunione tenutasi in Prefettura, per salvare il finanziamento dell'importante arteria del medio Savuto (70 milioni di euro) (detta la strada che non c'è), nonchè tante altre opere pubbliche.
L'unica responsabilità che sento di addossarmi allo stato - cponclude - è quello di aver fatto tutto alla luce del sole anche attraverso il telefono che per me è uno strumento indispensabile per risolvere problemi di interesse generale che riguardano la mia città". (AGI)