Calabria, Patriciello (FI): nuove opportunità con fondi europei
Fondi europei per la Regione Calabria, ultima buona occasione. Le imprese non possono rimanere fuori, grazie a Bruxelles si può bypassare la burocrazia italiana. Patriciello: smettiamola di piangerci addosso.
"Ho appreso dalla stampa – commenta l'eurodeputato di FI, Aldo Patriciello – le parole di Giacomo Mancini jr, assessore al Bilancio della Regione Calabria, in merito ai fondi europei. E sono convinto che gli impegni presi da Mancini siano il modo giusto per iniziare a dare delle risposte concrete. A cominciare dalla Statale 106 jonica. Capisco che non è facile mettere mano a un'arteria così importante e grande. Ma l'impegno preso da Mancini mi fa ben sperare. Sono venuto spesso nella parte jonica della Calabria. E so cosa significa ogni giorno percorrere una strada della morte dove tanta gente ha perso la vita. Cambiare si può. Correre è difficile, ma si possono fare grandi passi se siamo tutti uniti. Questo è il modo giusto per sposare la logica europeista da cui siamo troppo spesso lontani. E non dimentichiamo la nuova programmazione dei fondi comunitari. Qui c'è bisogno di gambe, fiato e idee che corrono veloci. L'ultima buona occasione è alla nostra portata. Piccole e medi imprese non possono restare fuori da questo meccanismo virtuoso. La possibilità di intercettare finanziamenti bypassando il gigante della burocrazia italiana rappresenta una piccola rivoluzione. Bruxelles è una risorsa per tutti noi, non dobbiamo pensare che la Comunità europea è un luogo lontano frequentato da alieni. Non è così. Essere periferia spesso è un bene. Noi siamo nel cuore del Mediterraneo. L'asse dello sviluppo si è spostato verso questa parte della nostra Europa. Smettiamola di piangerci addosso e presentiamo dei buoni progetti. Gli europarlamentari italiani, di ogni colore politico, devono parlare con una voce sola. Qui è in gioco l'avvenire di un posto meraviglioso come il nostro Sud".