Regione: Stasi su vertice a palazzo Chigi tra Governo ed enti locali
La vicepresidente della Regione Antonella Stasi ha partecipato stamane, a Roma a Palazzo Chigi, al vertice tra il Governo le Regioni e le Province autonome. Oltre al premier Matteo Renzi, erano presenti il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Graziano Delrio, il presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome Vasco Errani e il ministro per gli Affari Regionali Carmela Lanzetta e il ministro per le Riforme Maria Elena Boschi.
“Si è trattato di un incontro di lavoro operativo - ha dichiarato la vicepresidente Stasi – che si è sviluppato attraverso un confronto leale basato su metodo e condivisione nella consapevolezza che sia necessario fare le riforme e soprattutto nel farle insieme. Sulle Riforme del titolo V e del Senato è stata presentata una bozza contenente una proposta di senato federale in merito alla quale si sono riscontrate alcune modifiche da apportare e, pertanto, si sono resi necessari ulteriori incontri nei prossimi giorni. Sui temi di crescita e spending rewiew le Regioni hanno manifestato le proprie posizioni e in particolare hanno chiesto che non vengano effettuati tagli in materia di sanità.
Il Patto della Salute sul quale stiamo lavorando – prosegue la Stasi - porterà risparmi importanti ed una sostanziale riforma del sistema ed è importante che i recuperi prodotti siano reinvestiti nello stesso settore sanità delle stesse regioni. Questo è ancora più necessario in Regioni come la Calabria che hanno fatto in questi tre anni sacrifici rilevanti, riducendo in modo considerevole il debito proveniente dal passato e che sono ormai vicine a ritrovare una normalità. Immaginare in questi scenari nuovi tagli e nuovi sacrifici, senza peraltro poter investire in ammodernamento di strutture, tecnologie e nuovi servizi, sarebbe fatale ed il sistema non reggerebbe ulteriormente.Sempre per quanto riguarda il comparto della sanità abbiamo chiesto, attraverso un documento consegnato stamane, che il nuovo riparto relativo al fondo sanitario nazionale avvenga attraverso nuove modalità di pesature, sulla base dell'accordo già intervenuto il Conferenza delle regioni qualche mese fa, e così come richiesto in particolare da alcune regioni come Calabria, Campania e Sicilia.
Abbiamo sollecitato, inoltre, un'attenzione particolare alla nuova programmazione comunitaria convinti che per le regioni del Sud potranno rappresentare una concreta possibilità di rilancio. È necessario tuttavia cambiare le regole, snellire le procedure e soprattutto lasciare il cofinanziamento fuori dal patto di stabilità. Proprio su questo punto il Premier Renzi ha offerto disponibilità ad un ulteriore confronto e nuovi approfondimenti. A fronte di queste modifiche sostanziali le Regioni sono disponibili a concordare, in caso di mancata spesa, modalità di intervento sostitutive delle amministrazioni responsabili, che molto spesso fanno riferimento a Ministeri e società partecipate dallo Stato.
Altro tema importante che è stato affrontato, sulla scorta delle insistenti sollecitazioni della Regione Calabria avanzate nelle scorse settimane ed oggi manifestate congiuntamente da tutte le Regioni, riguarda il finanziamento degli ammortizzatori in deroga. È stato sottolineato al Governo l’assenza di risorse per completare il 2013 mentre ancora non c'è alcuna previsione per il 2014. Serve, infatti, una risposta a breve termine perché i territori sono allo stremo e le tensioni sociali rischiano di sfociare in atti drammatici. Su questo punto il Premier ha rinviato ad altro tavolo da farsi con il coinvolgimento delle parti sociali già la prossima settimana.
Confidiamo nella buona volontà dimostrata – conclude la Stasi - ma attendiamo a breve che le questioni poste possano trovare risposte positive”.