Calabria al terzo posto nell’utilizzo degli e-book
L’assessore regionale alla cultura Mario Caligiuri, intervenendo al convegno “L'Italia dei libri 2011-2013”, che si è svolto oggi a Roma, nella sede della Biblioteca Angelica, ha messo in evidenza come “l'aumento del numero dei lettori e soprattutto il consumo dei libri digitali in Calabria è un indicatore molto importante in questo momento di crisi del libro”. L'iniziativa è stata promossa dal Centro del Libro del Ministero dei Beni Culturali ed è stata introdotta dal presidente Gian Arturo Ferrari.
L’assessore Caligiuri ha rilevato che nella recente ricerca dell'Istat sulla lettura, la Calabria ha superato le regioni più popolose del Mezzogiorno come la Campania e la Sicilia e addirittura si attesta al terzo posto in Italia per utilizzo di e-book. “Il servizio che la Regione Calabria – ha ricordato Cligiuri – ha messo a disposizione, attraverso il portale www.bibliotechecalabria.it, dove sono disponibili liberamente sul 14.012 e-book, 13.346 video, 2.162 album musicali (intero catalogo Naxos). Gli utenti che si sono iscritti al portale dall’1 gennaio sono 16.218, effettuando 47.217 download cioè scarichi, dei quali, in poco più di due mesi mezzo, oltre 40.000 riguardano gli e-book”.
Il presidente Ferrari, che ha illustrato il rapporto Nielsen sull'acquisto e la lettura dei libri, ha sottolineato che “dal 2011 al 2013 la percentuale dei lettori è scesa dal 49% al 43% della popolazione, mentre si sono triplicati gli acquisti di e-book passando da 1 a 4 milioni, mentre sono più che raddoppiati gli e-book letti, passando da 3,4 milioni a 7,4 milioni”.
Alla manifestazioni sono intervenuti anche il direttore generale delle Biblioteche del Ministero dei Beni Culturali Rosanna Rummo e la scrittrice e assessore alla Cultura della Regione Lazio Lidia Ravera la quale ha constatato che “la lettura oggi non è più considerata una forma di ascesa sociale”.