Pascolo abusivo e furto di pianto a Cirò Marina
Denuncia/querela per introduzione di animali nel fondo altrui, pascolo abusivo e altri reati a carico di un pastore di Cirò Marina. Sono queste le accuse mosse da una giovane coppia di coniugi, imprenditori agricoli di Cirò Marina.
Il personale del Comando stazione di Cirò a seguito denuncia/querela sporta da due giovani coniugi, imprenditori agricoli di Cirò Marina, hanno indagato per verificare le accuse mosse contro un pastore della zona.
Il pastore è accusato di far pascolare abusivamente i suoi bovini nei terreni agricoli e boscati della coppia querelante, cagionando notevoli danni sia alle colture agricole che al bosco, un rimboschimento di eucalipto fatto oggetto anche di furti di piante.
Gli agenti in più occasioni si sono recati nella località “Lungo Stretto-Petraro” in agro di Cirò Marina, dove è ubicato il fondo dei querelanti, constatando effettivamente l’esercizio di pascolo abusivo continuato di diversi capi bovini, nonché il taglio non autorizzato di 30 piante di eucalipto con il relativo trafugamento del materiale.
Ora il pastore, G.V. 47 enne di Cirò Marina, dovrà rispondere all’autorità giudiziaria di diverse ipotesi di reato: invasione di terreno privato, danneggiamento, furto aggravato, deturpamento di bellezze naturali nonché di introduzione di animali bovini in fondo altrui e pascolo abusivo.
Al pastore gli sono state irrogate anche due sanzioni amministrative per un importo complessivo di 800 euro.