Immigrati: demolite nella Locride 11 “carrette del mare”

Reggio Calabria Cronaca
La barca a vela su cui viaggiavano i clandestini

È terminata nei giorni scorsi l'opera di demolizione e bonifica di undici imbarcazioni utilizzate, prevalentemente nell'anno 2013, dai migranti irregolari giunti sulle coste della Locride.
Ne dà notizia l'ufficio circondariale marittimo di Roccella Jonica (Rc). "L'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Reggio Calabria, durante i trascorsi mesi autunnali, anche a seguito delle comunicazioni dell'UTG e dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Roccella Jonica, ha individuato, - spiega una nota - con bando di gara ad hoc, una ditta specializzata con la quale ha stipulato una convenzione per la cessione con obbligo di demolizione e smaltimento delle imbarcazioni utilizzate nei fenomeni di immigrazione irregolare. Delle undici unità, ormai ridotte in pessimo stato ed arrivate nel corso dei mesi primaverili/estivi dello scorso anno, nove si trovavano nel Porto delle Grazie di Roccella Jonica, le altre due lungo gli arenili rispettivamente dei comuni di Camini e Casignana ed ormai ridotte in rottami dalle numerose mareggiate intercorse durante la stagione invernale. I lavori di demolizione e contestuale smaltimento dei rottami, ormai ultimati, avviati inizialmente lungo gli arenili di Casignana e Camini e più tardi eseguiti all'interno del Porto delle Grazie di Roccella Jonica hanno permesso di salvaguardare la sicurezza lungo gli arenili interessati e del Porto delle Grazie, garantendo nuovi spazi per l'ingresso di imbarcazioni da diporto e l'arrivo di turisti in vista dell'imminente stagione estiva. Inoltre, - continua il comunicato - la demolizione di tali imbarcazioni, la maggior parte delle quali pericolanti ed a rischio affondamento, ha consentito la tutela dell'ambiente marino da eventuali inquinamenti". L'Ufficio Circondariale Marittimo di Roccella Jonica ha vigilato costantemente sulle attività di demolizione. (AGI)