Proclamati i vincitori del Concorso internazionale letterario e fotografico del terzo Festival

Calabria Attualità

Proclamati i vincitori della terza edizione del Concorso Internazionale Letterario e Fotografico del Festival del Dialetto e Lingue minoritarie di Calabria, organizzato dal Centro d’Arte e Cultura “26”, diretto dall’Antropologa Maria Zanoni e Patrocinato dal MiBAC - Soprintendenza per i Beni storici, artistici ed etnoantropologici della Calabria, Regione Calabria, Provincia di Cosenza, Comune di Castrovillari e Parco Nazionale del Pollino.

Il primo premio va ad Antonio Natale, per la prosa “Nott'i Natali”, in dialetto di Francavilla M.ma.

Il 2° a Marianna Affortunato per la prosa “Re di sett^ jinghi e Re di sett^ vacche” (Russumilella), in dialetto di Castrovillari. 3° Francesco Leone di Rovigo, per la poesia “Mi scordài d’amare”, in Dialetto di Marcellinara, provincia di Catanzaro.

Per la sezione Lingue di Minoranza, primo premio a Maria Francesca Bruno di Guardia Piemontese, per la poesia “Filastròc dal pays meu” in Lingua Occitana.

Vincitore del Concorso Fotografico Internazionale del Festival è Giovanni De Marco, di Castrovillari, con l’opera “a cangedduzza”.

La Giuria ha, inoltre, segnalato i fotografi: Benedetta Scarpino, di Corigliano, per l’opera “a lùcia ‘ntru scuru” e Pedro Lopez , di Madrid, per l’opera “u furnu ‘i Verbicaro”.

A questa terza edizione del Festival del Dialetto, nato con l’intento di promuovere e salvare dall’estinzione il pregevole patrimonio linguistico calabrese, hanno partecipato numerosi giovani da tutta la Regione ed emigrati che conservano vivo il legame con la terra dei loro avi.

Le opere premiate e quelle più meritevoli verranno raccolte in antologia e tradotte in Spagnolo, per essere diffuse tra le associazioni di Calabresi emigrati nell'America Latina, al fine di promuovere lo studio della Lingua madre, tra storia e memoria, per la tutela della lingua delle nostre radici e per la conoscenza e conservazione delle tradizioni popolari e delle risorse del territorio.