Mazzuca, Confindustria Cosenza, sulla visita di Renzi in Calabria
A poche ore dalla visita in Calabria del Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi, il Presidente di Confindustria Cosenza Natale Mazzuca, nel porgere il benvenuto degli industriali della provincia di Cosenza, desidera sottoporre al Premier poche considerazioni, condivise con gli organi direttivi ed i colleghi associati.
«Condivido la Sua affermazione, Presidente Renzi, - dichiara Natale Mazzuca - quando afferma che "serve un cambio di passo", rimarcando la necessità di "decisioni" ed "implementazioni" delle stesse in tempi coerenti. E' assolutamente vero ed innegabile. Ma insieme abbiamo la necessità di ricostituire una classe dirigente degna di questo nome. Non basta ricoprire incarichi di rilievo per essere tale. Serve - continua il Presidente di Confindustria Cosenza Mazzuca - avere sguardo lungo e visione prospettica ma, soprattutto, la capacità di saper leggere e governare le complessità dei nostri tempi, riuscendo a prefigurare il nuovo rimodulando priorità e paradigmi di riferimento. Se la crisi continua a mordere con tanta intensità, soprattutto nelle nostre realtà, qualche connessione crediamo ci sia».
Agli imprenditori di Confindustria Cosenza inquieta il segno dell'andamento della nostra economia: permane alta la disoccupazione, mentre l’attività produttiva è frenata da ristrettezza del credito, debolezza della domanda interna, perdita accumulata di competitività. Sono sicuramente questi i fattori su cui è urgente agire per evitare ulteriori danni al sistema economico del Paese.
«Apprezziamo il suo impegno, più volte ribadito, di voler cambiare l'Italia guardando al futuro. Se questo è vero - sottolinea il numero uno degli Industriali cosentini Mazzuca - dovrà necessariamente segnare un punto di discontinuità rispetto alle politiche fin qui seguite. Dovrà tornare a guardare al Sud come risorsa per lo sviluppo dell'intero Paese non come la zavorra pesante e fastidiosa rappresentata da tanta pubblicistica di maniera. Visto da Sud servirà assumere iniziative tese verso un nuovo protagonismo locale, una nuova stagione delle responsabilità, la riscoperta e la definitiva affermazione del bene comune».
Confindustria sta provando ad offrire segnali chiari, importanti e dal forte impatto, ad iniziare dall'interno, grazie alla realizzazione di una riforma epocale per l'Organizzazione che tende a semplificare gli organi a vantaggio di una maggiore gamma di servizi per le imprese associate, ancora più qualità nelle proposte, una rinnovata capacità di interlocuzione con gli organismi di riferimento.
«Il processo avviato con i colleghi Presidenti delle Associazioni di Crotone, Reggio Calabria e Vibo Valentia - conclude Natale Mazzuca - si arricchirà nei prossimi giorni di una importante realizzazione che verrà resa pubblica in una specifica conferenza stampa. Sul piano delle proposte concrete per lo sviluppo del nostro territorio, avvalendoci del supporto di grandi esperti, abbiamo dato corso ad uno studio approfondito, che presenteremo nella prima decade del prossimo mese di maggio, tutto incentrato su poche ed efficaci azioni da poter avviare in Calabria in tempi molto stretti, in maniera tale da segnare una inversione di tendenza rispetto all'andamento dell'economia e massimizzare le possibili ricadute positive di una rinnovata e più espansiva azione di governo. Occorre maggiore consapevolezza di ruolo ad ogni livello, serietà nell'impegno e saper guardare oltre i confini dei propri interessi più prossimi a vantaggio di quelli complessivi. Sono convinto che ci siano le condizioni per superare questo difficile momento. Occorre crederci ed operare!».