Lavori abusivi sul demanio marittimo, due denunce della Capitaneria

Crotone Attualità
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Nel corso dell'operazione "Mare sicuro 2010" in pieno svolgimento e con l'intensificazione dei servizi di controllo sia via mare che via terra disposti dal Comandante dellaCapitaneria di porto di Crotone C.V.(CP) Giuseppe Meli, nella giornata di ieri due persone, in concorso, sono state deferite alla Procura della Repubblica di Crotone in quanto intente nella esecuzione di lavori abusivi sul demanio marittimo. Tali lavori, consistenti nell'escavazione e successivo accumulo di grossi quantitativi di materiale argilloso che, all'atto dell'intervento, interessavano una superficie di circa 35 metri quadrati per un altezza stimata di 1,7, erano in corso senza il possesso delle previste autorizzazioni ed in prossimità di spiagge frequentate da bagnanti. All'atto dell'intervento dei militari della Capitaneria di porto i lavori in corso, in considerazione della prossimità al mare e del materiale movimentato, avevano altresì causato un'alterazione evidente della colorazione delle acque circostanti. Il mezzo meccanico rinvenuto sulla spiaggia, intento nella esecuzione dei lavori abusivi, è stato posto sotto sequestro ed il conducente identificato e deferito alla competente Autorità Giudiziaria. L'area interessata dall'accumulo abusivo di materiale argilloso è stata posta sotto sequestro ed il committente dei lavori è stato identificato e deferito, in concorso, alla competente Autorità Giudiziaria con intimazione all'immediata bonifica del sito abusivo. Dei materiali accumulati sono stati effettuati campionamenti da parte della Capitaneria di porto di Crotone che ha richiesto all'ARPACAL di Crotone di effettuare le analisi sia chimiche e batteriologiche. Tale verifica è stata disposta al fine di accertare la natura del materiale movimentato e finito, in parte, in mare.