Ospedale di Trebisacce, Mazzoni: prima il diritto alla salute
Il caso dell'ospedale di Trebisacce arriva al Parlamento Ue. La petizione contro la chiusura della struttura ospedaliera calabrese presentata in aula dalla promotrice Rossella Ciacci ha ottenuto l'attenzione degli eurodeputati che sono intervenuti a favore del diritto alla salute dei cittadini dei territori interessati.
"In questi cinque anni la commissione per le Petizioni ha raccolto moltissime istanze cittadine rivendicanti la primarietà del diritto alla salute e della garanzi di accesso universale alle cure sanitarie. Il caso di Trebisacce che la Commissione europea ascrive alle responsabilità nazionali-regionali, allontanando in qualche modo l'onere del controllo comunitario, necessita di una maggiore attenzione" ha dichiarato la Presidente della Commissione per le Petizioni Erminia Mazzoni, annunciando di voler lasciare aperta la petizione. "Scriveremo alle autorità nazionali e regionali chiedendo siano specificate le ragioni della chiusura dell'ospedale di Trebisacce" ha concluso la Mazzoni.