Lettera del presidente della Gas Pollino Rubini
"Mi permetto di scrivere questa missiva con molto rispetto, mosso da una intenzione di vera vicinanza con i tanti utenti che hanno, negli anni, reso importante il servizio della nostra società". E' quanto si legge in una lettera del presidente della Gas Pollino Gerry Rubini.
"Lo faccio - cntinua la misiva - con la consapevolezza che il momento non è semplice per nessuno, cosciente delle difficoltà che incontrano tante famiglie in questo tempo di crisi, e volendo spiegare a tutti che la Gas Pollino non vuole essere una società di riscossione crediti, basata sulla fredda logica dei numeri, ma una azienda del territorio aperta all’ascolto ed al dialogo.
La premessa è doverosa per non apparire irriguardoso nei confronti di molti, per non voler sembrare pietistico, per voler ribadire la volontà di dare davvero ascolto a tutte le dinamiche singole per poter meglio camminare, possibilmente, al fianco della collettività che ci onora di averci scelto per i nostri servizi.
La nostra azienda è da sempre una piccola, ma importante realtà territoriale, costruita sulle relazioni e sul lavoro quotidiano di chi ha scelto di interfacciarsi con l’utenza per sfuggire al freddo calcolo.
A partire da oggi, facendo salvo alcune manifestazioni di carattere e di interesse generale, che hanno certamente un riscontro ed un ritorno sociale e che interessano la collettività, questa società mette in campo il principio dell’attenzione sociale e quindi chiede alle tante associazioni, società e altri che in questi anni hanno ottenuto, meritatamente, contributi e sponsorizzazioni, di limitare tali richieste, sapendo che il nostro lavoro è rivolto al momento difficile e alle difficoltà degli utenti.
Prima di tutto ci interessa l’umanità e la persona nella sua interezza.
Per questa ragione – avendo riscontrato la difficoltà di tanti, che in vario modo ci hanno testimoniato l’impossibilità di continuare a sostenere le scadenze per l’erogazione di quanto forniamo alle utenze sul territorio, abbiamo deciso di volerci mettere in ascolto di tutti coloro che vivono un periodo di fatica economica e cercare, insieme, la strada giusta per ripartire.
A questo proposito abbiamo aperto un numero telefonico 391/1433182 ed un indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. dedicato al quale, con tutta la riservatezza del caso, io stesso mi farò carico e sarò lieto di ascoltarvi e fissare un appuntamento nel quale, personalmente, mi rendo disponibile per capire come riuscire a trovare la strada più utile per non farvi mancare il nostro contributo.
Lo facciamo sapendo che non sarà semplice, ma è necessario".
Lo chiede la nostra voglia di essere al servizio del territorio, la necessità di guardarci negli occhi e di costruire insieme le soluzioni migliori per uscire da questo tempo di crisi economica che ha coinvolto tante famiglie.
Una scelta che abbiamo sentito e che speriamo non offenda nessuno, ma sia rispettosa di tutti".