Anoressia e Bulimia, Ra.Gi. Onlus aderice alla petizione contro istigazione ai Dca
Una battaglia comune ed unitaria che coinvolge tutta l'opinione pubblica per arrivare all'oscuramento dei siti proAna e proMia. Un progetto di legge n. 1976 presentato il 21.1.2014 riguardante l’introduzione dell'articolo 580-bis del codice penale, concernente il reato di istigazione a pratiche alimentari idonee a provocare l'anoressia, la bulimia o altri disturbi del comportamento alimentare, nonché disposizioni in materia di prevenzione e diagnosi precoce dei disturbi alimentari. Prima firmataria Michela Marzano.
La Ra.Gi. Onlus che fa parte della Consulta nazionale contro i disturbi del comportamento alimentare Consult@Noi insieme a tutte le altre associazioni italiane che aderiscono alla Consulta e che lavorano sul territorio nazionale per sensibilizzare l'opinione pubblica su gravi malattie quali Anoressia e Bulimia, hanno iniziato una petizione popolare il cui obiettivo è quello di portare all'oscuramento dei siti proAna e proMia che rappresentano una vera e propria "religione", una setta mortale che viaggi su internet e che istiga molte ragazze a ragazzi a fare della magrezza il proprio stile di vita. "Tutti possono dare il loro contributo affinché arrivino al Ministero quante più lettere possibili - spiega la psicologa Chiara Caccavari del progetto Nutriamoci di Vita della Ra.Gi.- Basta inviare una mail su Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. e saremo noi stessi ad inoltrare agli interessati la lettera da inviare al Ministero con i relativi indirizzi. Oppure, spiega ancora la psicologa, chi lo vuole si può collegare sulla nostra pagina Facebook “RaGi onlus sociosanitaria” e inviarci una richiesta via e-mail. Abbiamo bisogno di tutti per combattere questa piaga mortale". ANA come Anoressia, Mia come Bulimia hanno i loro codici ed i loro assurdi comandamenti che circolano in rete.
Ed ecco ad esempio i loro dieci comandamenti:
1) Se non sei magra, non sei attraente; 2) Essere magri è più importante che essere sani; 3) Compra dei vestiti, tagliati i capelli, prendi dei lassativi, muori di fame, fai di tutto per sembrare più magra; 4) Non puoi mangiare senza sentirti colpevole; 5) Non puoi mangiare cibo ingrassante senza punirti dopo; 6) Devi contare le calorie e ridurne l’ assunzione di conseguenza; 7) Quello che dice la bilancia è la cosa più importante; Perdere peso è bene, guadagnare peso è male; 9) Non sarai mai troppo magra; 10) Essere magri e non mangiare sono simbolo di vera forza di volontà e autocontrollo.
E ancora la legge di Ana:
"Il bagno è il mio Sacro confessionale; Mi prostrerò dinnanzi al gabinetto e farò penitenza per i miei molti peccati; Sono colpevole di non apprezzare ciò che sono e quello che ho; Sono un uragano emotivo; Un flusso laverà via questi peccati, mi lascerà per dare inizio a un nuovo domani; Confesserò quotidianamente, e se non lo faccio, ci sarà un atto di contrizione; Taglierò o comunque punirò il mio corpo, perché è sempre stato troppo; Cercherò di essere magra e perfezionerò Ana come mia sorella; Sosterrò altre come me; Difenderò le altre Mia; Sarò perfetta". Tutti messaggi che hanno l'obiettivo di coinvolgere emotivamente ragazzini fragili nella più tenera età della loro pre-adolescenza ed adolescenza che hanno estremo bisogno di sentirsi perfetti per essere accettati dagli altri.