Csm: rimossi due giudici di pace nel catanzarese

Sono stati rimossi dal Consiglio superiore della magistratura due giudici di pace che prestavano servizio a Davoli e Badolato, nel catanzarese.

Il Csm ha disposto per Maria Luisa Lupinacci, in servizio a Davoli, la revoca perché ha adottato arbitrariamente dei provvedimenti di cancellazione per alcune persone iscritte nel bollettino dei protesti. L’accauto è emerso dopo la segnalazione delle Camere di commercio di Catanzaro e Roma al presidente del tribunale del capoluogo calabrese, Domenico Ielasi.

Invece, per Ermanno Galdieri, coordinatore dei giudici di pace di Badolato, la revoca riguarda in particolare una serie di procedimenti penali seriali relativi a incidenti stradali. In particolare Galdieri avrebbe omesso di riunificare i procedimenti che facevano riferimento allo stesso incidente stradale. All'ex giudice di pace è stato contestato anche di aver affidato un elevato numero di consulenze mediche. Il Csm ha disposto anche la trasmissione degli atti alla Procura della Corte dei Conti per verificare un eventuale danno erariale prodotto dal comportamento dell'ex giudice di Pace. La vicenda è emersa dopo la segnalazione di alcune compagnie assicurative al presidente del tribunale di Catanzaro.