Maiolo: “Positivo il percorso d’integrazione tra Anci e Legautonomie”
Mario Maiolo, Presidente di Legautonomie Calabria ritiene molto positivo il percorso d’integrazione tra Anci e Legautonomie che, partendo dalle rappresentanze e realtà regionali, porterà a compimento un percorso di fusione di modelli, forme e strutture delle due Associazioni, così come già delineato nel Documento della Presidenza di Legautonomie approvato nel Dicembre 2012.
Il percorso intrapreso da Legautonomie e Anci è ormai inevitabile – afferma Maiolo – date le trasformazioni che interessano l’assetto istituzionale del Paese e che ha profonde ricadute su quello delle autonomie locali.
Con l’Approvazione definitiva del D.d.L Delrio, avvenuta solo pochi giorni fa, ha visto ormai la luce quella riforma strutturale del Paese che vede la nascita di una realtà veramente vicina al territorio e ai cittadini quale l’unione tra comuni.
Il percorso avviato è di fondamentale importanza per il definitivo superamento della frammentazione del sistema di rappresentanza politico-istituzionale e, coerentemente con l’auspicata riforma del titolo V della Costituzione, individua un nuovo modello dei rapporti tra le Regioni e gli enti locali.
Esso prefigura, infatti, una distinzione tra le funzioni, di legislazione e programmazione di Area vasta delle Regioni e quelle dei Comuni, delle Unioni fra Comuni e delle Città Metropolitane, ovverosia le funzioni di amministrazione e gestione. Ciò che è fondamentale è che Legautonomie e Anci nel loro lavoro, spesso congiunto, di rappresentanza delle istanze dei primi avamposti sul territorio, hanno per prime colto la necessità di una parallela riorganizzazione e razionalizzazione del loro ruolo.
Le finalità del percorso di Anci e Legautonomie sono, infatti, volte alla creazione di un interlocutore unico, stabile e coeso degli interessi dei comuni e degli enti territoriali oltre che un chiaro e coerente segnale di snellimento del sistema di rappresentanza.
Nei prossimi giorni, Legautonomie Calabria, intraprenderà il percorso locale d’integrazione, assieme al Presidente dell'ANCI Calabria Vallone, iniziando a lavorare per rendere proficuo e concreto questo nuovo corso, nell'interesse dei cittadini calabresi e del rafforzamento del Regionalismo Europeo anche in Calabria.