Rito delle “Pupazze”: il Kiwanis Club celebra il precetto pasquale
Il Kiwanis Club Reghion 2007 ha scelto il borgo di Bova per celebrare il proprio precetto pasquale.
Il rituale appuntamento con cui il club service si prepara alla Santa Pasqua, si è svolto ieri, nella domenica delle Palme, in coincidenza col tradizionale rito delle “Pupazze”. Figure di donna realizzate con ramoscelli d’ulivo intrecciati tra loro ed agghindate, con maestria, con fiori freschi, frutti e primizie. Il rito, che si richiama al mito di Persefone e di sua madre Demetra, dee dell’agricoltura, è ritenuto propriziatore delle messi e della fertilità, attirando ogni anno a Bova centinaia di persone.
Il Presidente del Kiwanis Club Reghion 2007, Raffaella Crucitti, ha infatti voluto coinvolgere soci e amici, che condividono l’impegno volontario a favore di bambini del mondo, attorno ad un momento di sacralità popolare, unico ed originale.
“E’ stata un’esperienza emozionante, – afferma il Presidente Crucitti – un plauso al Sacerdote che è riuscito a mantenere la sacralità dell’evento ed a fonderla in modo mirabile con la cerimonia delle pupazze. Ci siamo sentiti coinvolti emotivamente dalla suggestiva atmosfera e dalla particolarità della processione, resa ancora più bella perché fusa in un panorama mozzafiato, con il percorso iniziato dal santuario di San Leo fino a giungere alla Cattedrale,” dove è proseguito il rito religioso della domenica delle Palme. Un momento di intensa religiosità, nel cuore dell’Area Grecanica.
La giornata si è conclusa con un ottimo pranzo, presso la Cooperativa San Leo, che ha devoluto un contributo a scopo benefico, sostenendo anche in questa occasione i service del Kiwanis.
“Il Kiwanis Club Reghion 2007 – asserisce il Presidente Crucitti – conferma la sua vocazione multiterritoriale, mantenendo alta la sua attenzione nelle località di provenienza dei propri soci ed in cui, negli anni, si è riusciti a costruire e mantenere rapporti di collaborazione, stabili e proficui, con le istituzioni e le associazioni locali. Stiamo lavorando – conclude – per dare il nostro contributo fattivo e mirato per progetti e service a favore dell’infanzia, che costituisce la mission del Kiwanis.”