Convegno a Diamante sul Tema delle nuove povertà
Il Lions Club "Diamante Alto Tirreno" ha organizzato con la VI Circoscrizione presieduta dal Lions Giandomenico Pirillo, un convegno che si è svolto sabato scorso a Diamante, nella Sala Consiliare del Comune, dal titolo "Progettare il futuro in chiave etica per combattere il disagio sociale".
Con tenacia e convinzione Pietro Giordano, responsabile Circoscrizionale per il Tema di Studio, ne ha condotto la regia sotto l'entusiastica spinta del Coordinatore distrettuale Fiorentino Aurilio.
Accolti ed ospitati dal Sindaco Dott. Gaetano Sollazzo e dall’assessore Pierluigi Benvenuto, i Lions hanno aperto i lavori coi saluti del presidente Incoming Ing.Giovanni B.Malomo. Erano presenti le più alte cariche della Circoscrizione cosentina: i Presidenti di Zona Felice Raso Costabile, Emilio Minasi, il Dott. Saverio Spina e il Cerimoniere Circoscrizionale Paolo Amodeo, Giampiero Mastrillo e Nadia Sarpi.
Ampio risalto è stato dato alla manifestazione grazie anche alla preannunciata presenza da Ernesto Magorno, che dopo i saluti di rito ha voluto portare anche il suo prezioso ed illuminante contributo al dibattito.
Hanno quindi preso la parola i relatori Francesco Zucchi, commercialista, ha analizzato i processi produttivi e le attività più diffuse nel territorio formulando proposte alternative per i giovani.
Don Michele Coppa direttore della Caritas diocesana ha posto l’accento su due termini significativi: la povertà in contrapposizione con la miseria, affermando che “la miseria è da combattere, mentre la povertà è da condividere”. Franco Errico, presidente dell’associazione di volontariato “Cerillae” pone l’accento sul significato dell’etica ponendola a confronto con la parola “sociale” e auspica una rivalutazione della filosofia, del comportamento, dell’ eduazione civica nelle scuole., il dr.Angelo Serio, in rappresentanza dell’associazione
Libera e dell’iniziativa nazionale “Miseria Ladra”, ha voluto mettere in evidenza il concetto della corresponsabilità: attraverso di essa e con la condivisione delle decisioni di chi soffre nella povertà, si può arrivare a comprendere e quindi ad affrontare il problema della miseria per risolverlo.