Cariati, Sero: basta con la disinformazione sui rifiuti, sono stati smaltiti
“I rifiuti non sono spariti, sono stati smaltiti negli impianti. Le ordinanze della Regione Calabria ci hanno concesso di conferire, insieme a Bucita anche ad Alli (Catanzaro) ed a Pianopoli. Gradualmente si sta superando l’emergenza. – L’allocazione dei cassonetti non è una scelta politica. Essa è determinata da valutazioni tecniche demandate a chi di dovere. Basta con i soliti allarmismi!” È quanto sostiene il Sindaco Filippo Sero respingendo un clima che egli definisce disfattista e costruito ad arte da quanti mirano soltanto a disinformare la popolazione.
“Le innumerevoli tonnellate di rifiuti – dice – che per giorni e settimane giacevano sul territorio sono stati smaltiti negli impianti. Nessun mistero, dunque. Ciò è stato possibile gradualmente attraverso le diverse ordinanze regionali. Colgo l’occasione per ringraziare – continua Sero – l'assessore regionale all’ambiente Pugliano, il dirigente del dipartimento regionale “Politiche dell’ambiente” Bruno Gualtieri e l’ingegnere Antonio Augruso dirigente funzionario della Regione con il quale siamo in contatto costante rispetto al governo dell’emergenza rifiuti. È con questo metodo che in queste 2 ultime settimane siamo riusciti smaltire le giacenze, in parte superando l’emergenza.
Restiamo comunque consapevoli – va avanti il Sindaco – che i problemi da affrontare sono ancora tanti e diversi. Resta in vigore l’ordinanza sulla raccolta differenziata di prossimità. Il nostro auspicio è che questa possa partire a breve. Sul punto, gli uffici comunali restano impegnati ad attuare le direttive contenute nell'ordinanza. Stiamo affrontando la crisi nella migliore maniera possibile. A differenza di quanto qualcuno pretenderebbe diffondere, in questo momento possiamo tranquillamente affermare che il territorio comunale è più pulito di qualche settimana fa. L'allocazione dei cassonetti – conclude il Primo Cittadino – non è una scelta politica ed è determinata da valutazioni tecniche demandate a chi di dovere. Se ci dovessero essere delle anomalie in merito le verificheremo.”