Teatro: Castrovillari ancora nel segno della solidarietà internazionale di Avsi
Questa volta Castrovillari, con la Fondazione AVSI, l’Associazione di Volontariato per il Servizio Internazionale, e grazie al patrocinio dell’Amministrazione comunale Lo Polito, il 2 maggio , alle ore 21, nel teatro Sybaris del Protoconvento francescano, accoglierà, per un momento di solidarietà internazionale, una pièce teatrale intitolata “ Il mio nome è Pietro” scritta da Giampiero Pizzol con la regia di Otello Cenci e interpretata da Pietro Sarubbi.
Quest’ultimo ha indossato le vesti di Barabba nel film di Mel Gibson “The Passion of the Chirst”. La sua attività artistica l’ha iniziata nel 1979 nella trasmissione televisiva Portobello; nel 1985 ha partecipato a film, fiction e sit-com di successo per la tv come Casa Vianello ed il Maresciallo Rocca, tanto per citarne alcuni; nel 1995 ha calcato le scene di Zelig; recita in teatro e in cinema oltre ad essere regista; è iscritto all’ordine dei giornalisti, conduttore televisivo, scrittore e docente proprio del corso di regia presso Milano Cinema e Televisione.
Un personaggio poliedrico ed interessante per una serata che lo sarà ancor di più per quello che propone e vuole trasmettere nuovamente nel capoluogo del Pollino.
L’incasso sarà totalmente devoluto a progetti che riguardano: uno l’Ucraina al fine di realizzare una casa per i ragazzi di Kharkov con laboratori e adibirla anche alla formazione per giovani educatori; in Perù per un progetto di lavoro , sempre per ragazzi, da avviare, con la collaborazione di imprese, alla produzione di cacao criollo, particolarmente qualificato e poco esplorato; in Libano per aiutare i profughi della Siria ed ancora in Kenia per sostenere una scuola secondaria che ha tassi di successo di ragazzi, con origini molto umili, particolarmente elevati.
Un’iniziativa, dunque, importante, che attraverso un modo di proporsi vuole richiamare come tutto può essere finalizzato alla promozione della dignità umana se suscitato da qualcosa di Grande ed Irriducibile.
Lo spettacolo teatrale, che si terrà anche a Cosenza il 3 maggio, alle ore 20 nell’auditorium “Guarasci” del Liceo Classico “Telesio”, lancia questo messaggio che spiega pure che il cambiamento del Cuore dell’uomo e degli avvenimenti può avvenire solo dall’Incontro con una Presenza che Testimonia il vero mutamento.
È quello che nella Storia è accaduto a San Pietro, incontrando Cristo, ed anche all’attore professionista Pietro Sarubbi, interpretando per la prima volta questo testo, che ha girato l’Italia e Paesi esteri, testimoniando quella “Umanità prepotente” che fa grande ogni cosa ed abbraccia tutto, rispondendo alle fondamentali esigenze di ciascuno.
“Un’opportunità, insomma, da non perdere- sottolinea il Sindaco, Domenico Lo Polito, invitando all’appuntamento di solidarietà - per dare una mano a chi soffre ed aiutarlo a crescere, che si muove all’interno di quel desiderio di condivisione e partecipazione che sta caratterizzando l’azione sociale, e non solo, di questa Amministrazione.”
“La nuova Campagna Tende – affermano, inoltre, gli organizzatori- si propone di sostenere concretamente, in un momento particolarmente delicato della crisi globale, le persone e le realtà più vulnerabili del pianeta. Da un lato, infatti, aumentano le richieste di aiuto e dall’altro scarseggiano, per i soliti, le disponibilità economiche. Per questo l’iniziativa di ogni singolo, anche con un piccolo gesto, può fare la differenza.”
“ Sostenerla con decisione – conclude Lo Polito- è rispondere al bisogno delle popolazioni interessate e segnate da povertà e da vessazioni.”