Unical: presentato il corso televisivo di tennis

Cosenza Sport

Che lo sport sia una componente essenziale per i giovani e che, ancor più, debba rappresentare un elemento peculiare nella quotidianità degli studenti che vivono nel Campus dell’Università della Calabria, è un leit-motiv che il rettore, Gino Mirocle Crisci, richiama costantemente e con convinzione nelle sue riflessioni dedicate al presente e al futuro dell’Ateneo.

Una realtà in cui, oltre alla qualità della didattica e della ricerca, al livello dei servizi (dalle mense alle biblioteche ai teatri ai cinema) e alla organizzazione complessiva della vita universitaria, è possibile praticare una stimolante e completa attività fisica, frequentando le numerose strutture sportive di cui l’Unical dispone.

I campi di calcio, calcetto, tennis, e le modernissime palestre a disposizione degli studenti, infatti, rappresentano una dotazione strutturale di tutto rispetto che l’Ateneo, in collaborazione con il CUS Cosenza, da cui queste strutture sono gestite, punta con decisione a valorizzare e, attraverso la quale, realizzare un modello vincente di aggregazione e di condivisione socio- culturale.

In questa ottica - e sfruttando le opportunità offerte dal canale digitale terrestre 685 “UnicalChannel”, con cui l’Ateneo mira a far conoscere sul territorio l’insieme delle eccellenze che in ogni campo riesce ad esprimere - ha preso corpo l’idea di realizzare un corso di tennis televisivo, coordinato dal Maestro federale Fabio Aloe, che è stato presentato questa mattina nell’Aula Magna dell’Ateneo.

Con il rettore, Gino Mirocle Crisci, hanno partecipato all’incontro il presidente del CUS Cosenza, Franco Violo, e il Presidente della Federazione regionale Tennis Giò Lappano.

Si tratta di un percorso, teorico e pratico, che prevede otto lezioni, registrate sui campi da tennis dell’Università della Calabria, ed altrettanti momenti di formazione dedicati all’allenamento fisico, al termine dei quali quanti amano il tennis potranno imparare le regole e le tecniche fondamentali di questo sport e provare a metterle in pratica.

L’iniziativa, nelle aspettative del rettore Crisci, è destinata a rafforzare il legame dell’Ateneo con il territorio e a diversificare il ventaglio delle opportunità che esso è in grado di offrire in particolare agli studenti universitari, con uno sguardo attento anche alle scuole calabresi.