Incontro sull’olivicoltura presieduto dall’assessore Trematerra
Lunedì prossimo 5 maggio, alle 16, al THotel di Lamezia Terme, l’assessore regionale all’agricoltura Michele Trematerra – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta - presiederà un incontro per discutere sulle prospettive del comparto dell’olivicoltura con le associazioni di categoria ed i rappresentanti istituzionali e del mondo dell’imprenditoria agricola.
All’iniziativa, che rientra nel ciclo di incontri programmati dal dipartimento regionale all’agricoltura nei i territori calabresi dal titolo “un miliardo e 103 milioni di euro. Verso il nuovo Psr 2014/2020… scriviamolo insieme”, interverranno anche il dirigente generale del dipartimento Giuseppe Zimbalatti, l’Autorità di gestione del Psr Calabria 2007/2013 Alessandro Zanfino ed il commissario dell’Arcea Maurizio Nicolai.
“La parola – ha affermato l’assessore Trematerra – tocca a coloro che vorranno intervenire. Il primo degli incontri settoriali che abbiamo programmato costituirà un nuovo ed essenziale momento di ascolto per me e per i dirigenti del dipartimento agricoltura. Abbiamo la necessità di andare a fondo rispetto alle esigenze del mondo agricolo e, in questo caso, dell’Olivicoltura, e per poter redigere un buon Psr non possiamo non prendere in considerazione le istanze degli imprenditori, dei lavoratori e delle associazioni”.
Dagli incontri precedenti sono state acquisite numerose indicazioni utili per la stesura, ormai prossima, del nuovo Programma di sviluppo rurale della Calabria 2014/2020. Un segnale forte di come si stia già lavorando a tempo pieno sulla prossima programmazione dei fondi comunitari per l’agricoltura e la forestazione. Nell’incontro di lunedì, al quale ne seguiranno altri dedicati alla zootecnia ed all’agrumicoltura, ci si concentrerà, nello specifico, sul comparto sull’olivicoltura che sta attraversando una fase delicata caratterizzata da non poche problematiche ma che, allo stesso tempo, sta portando in alto in giro per il mondo il nome della Calabria buona, con prodotti d’eccellenza che stanno riscuotendo grande successo fuori dai confini regionali. Il dibattito, dunque, sarà incentrato sul futuro prossimo del settore olivicolo, nello scenario della nuova programmazione nella quale si potrebbero attivare dei correttivi rispetto al passato per intervenire sulle criticità emerse. Si discuterà, inoltre, sulle eventuali politiche di compensazione che si potrebbero attuare per sopperire, attraverso le risorse del secondo pilastro della Pac, a quelle del primo che probabilmente saranno ridotte rispetto al passato.