Lamezia, rapporto giovani e Giornata diocesana dei Giovani
“La condizione giovanile in Italia. Rapporto giovani 2013”: è il titolo del volume, promosso dall‘Istituto Giuseppe Toniolo in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore e la Fondazione Cariplo, che verrà presentato sabato 3 maggio alle ore 11:30 presso il Liceo Tommaso Campanella di Lamezia Terme, nell’incontro organizzato dalla Diocesi di Lamezia Terme e dalla Pastorale giovanile. Il testo ha lo scopo di mettere in risalto analisi, riflessioni e politiche utili a conoscere e migliorare la condizione dei giovani ed avverrà alla presenza del Vescovo della Diocesi di Lamezia Terme, sua Eccellenza Monsignor Luigi Antonio Cantafora, di Don Fabio Stanizzo, Responsabile diocesano per la Pastorale giovanile e Delegato diocesano per l’Università Cattolica e del Sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza. Relazionerà il Professore Paolo Guiddi del Dipartimento di Psicologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Il volume, che rappresenta un dettagliato ed approfondito momento di analisi ed un vero punto di riferimento per analizzare la condizione giovanile in Italia, è suddiviso in quattro parti: “Vita nella famiglia di origine e rapporto con i genitori”, “Lavoro e conquista dell’autonomia”, “Partecipazione politica e consumi mediali”, “Valori, opinioni e atteggiamenti”.
A conclusione del convegno, nell’ambito della Giornata Diocesana dei Giovani seguiranno vari appuntamenti. Alle ore 15, presso la Chiesa di San Domenico, un momento di grande spiritualità, storico ed importante per tutta la comunità: l’Accoglienza della Croce della Giornata Mondiale della Gioventù voluta da San Giovanni Paolo II in occasione del Giubileo dei Giovani del 1984. Dopo un momento di riflessione e preghiera ci sarà la processione verso la Cattedrale SS Pietro e Paolo dove si ascolterà la testimonianza di Suor Carolina Iavazzo, collaboratrice del Beato Pino Puglisi e responsabile a suo tempo del Centro "Padre Nostro" nel quartiere Brancaccio di Palermo. Attualmente, nella Locride, è impegnata, attraverso la Fraternità Buon Samaritano, nella lotta contro le ingiustizie ed i soprusi a difesa dei poveri e dei più deboli. Si tratterà di momenti di autentica condivisione, partecipazione e preghiera per tutta la comunità lametina.