Elezioni, domenica il candidato a sindaco Niglia presenta il “Modello Briatico”
“E’ con orgoglio che rivendichiamo l’adesione all’appello lanciato dai cittadini di Briatico tutti convinti che dovesse essere ripristinata, dopo anni di immobilismo politico amministrativo al Palazzo comunale, la cultura del servizio.” È quanto afferma Andrea Niglia, Capolista “Il coraggio di ricominciare” per le elezioni del Consiglio Comunale di Briatico.
“Chi non ha aderito deve una spiegazione. Non abbiamo mai sposato la cultura delle chiacchiere e delle polemiche di cui siamo stanchi unitamente a tutti quei cittadini che da tempo sognano di contribuire a ridisegnare il ruolo e la funzione di Briatico nella Calabria che cambia.
Abbiamo risposto “sì” alla inderogabile esigenza e necessità di ridare la gestione di servizio al Comune di Briatico e chi si è defilato deve appunto una risposta ai cittadini che seppur delusi dalle vicissitudini degli ultimi anni sperano in una netta ripresa dell’iniziativa politico amministrativa. – Prosegue Niglia - Noi ci siamo presentati al via della tornata elettorale del 25 maggio nella ferma consapevolezza di aver saputo interpretare e cogliere nei cittadini le sofferenze e la disperazione per una odierna condizione della vita cittadina che purtroppo continua a fare i conti con una realtà economica ed occupazionale avvilente.
Briatico ha bisogno di respirare aria di diffusa legalità e di recuperare la sua funzione di Comune attento ai processi di sviluppo europei che da queste parti fondano la propria ispirazione sulle spesso inimitabili risorse territoriali legate alla cultura del turismo.
Proprio per questi motivi abbiamo messo in piedi una squadra capace di rappresentare le mai nascoste speranze di uno scenario territoriale che non ha mai rinunciato a riappropriarsi degli organismi ordinari gestionali per rilanciare a Briatico la politica del fare. – Continua il candidato a Sindaco - Riappropriarsi per favorire la realizzazione di un progetto che contiene tutte le legittime aspirazioni dei cittadini ed in cui viene riaffermata la necessità di stabilire sin dall’inizio una sorta di condivisione che aiuti il cittadino a collaborare direttamente con l’amministrazione attiva.
Noi puntiamo sul sostegno di chi ha creduto e sostenuto la presentazione della lista che ha ispirato “Il coraggio di ricominciare” ma puntiamo anche sulla solidarietà di tutti quei cittadini che continuano ad avere la forza di guardare avanti, dando una spallata al pressappochismo, all’indifferenza e all’apatia di chi non vuol saperne dell’avvenire di Briatico e dintorni.
E’ questo il senso della nostra positiva risposta alla chiamata che Briatico ha attivato nel momento in cui è stata fissata la data delle elezioni del prossimo 25 maggio.
Pensiamo che in questo momento sia più che opportuno dare consistenza al rapporto con i cittadini ai quali continuiamo a chiedere sostegno e fiducia, certi di non deluderli e di attendere, consapevolmente, all’impegno che la nostra lista si è imposto per realizzare il nuovo “modello Briatico”.
Domenica, alle ore 19,30, in Piazza IV Novembre, presenteremo agli elettori il programma e la lista “Il coraggio di ricominciare” convinti di offrire alla loro attenzione il “giuramento” di una squadra che ha aderito al progetto di rilancio solo ed esclusivamente per avviare una inversione di rotta sul modo di amministrare la cosa pubblica a Briatico.
Sarà il primo intenso e concreto gesto di condivisione in chi ha firmato l’adesione per il riscatto di Briatico.
Siamo certi che il notevole consenso che gli elettori vorranno tributarci costituirà la prerogativa esenziale per riavviare su Briatico e dintorni un nuovo modo di produrre cultura, economia ed occupazione, guardando con grande attenzione anche all’aspetto ambientale, ai lavori pubblici, alla sanità e soprattutto alle difficoltà che oggi avviliscono gli anziani e le fasce sociali più deboli ed isolate.
Le chiacchiere, l’inconcludenza, l’incapacità di scegliere e la pochezza culturale, la nostalgia di un felice passato non più riproponibile, l’affidiamo a chi non ha avuto prima l’intenzione e poi la forza di concorrere nel progetto per il nuovo “modello Briatico”.- Conclude - Una scelta che i cittadini di Briatico hanno ben capito e sulla quale intendono effettuare una legittima riflessione.”