Successo del simposio sui Pelasgi a Palmi

Reggio Calabria Attualità

Successo internazionale per il II° simposio “Domenico Raso” sulle Civiltà Antiche del Mediterraneo avente tema, quest’anno, i Pelasgi e che si è svolto a Palmi, lo scorso 10 maggio.

Il simposio, già considerato dagli ambienti scientifici anche internazionali come un evento unico, senza precedenti, sia per la tematica in oggetto sia per la quantità e la qualità degli studiosi coinvolti, si è tenuto nella sala SOMS “F. Isola” di Palmi, proprio accanto al Municipio della cittadina calabrese.

I lavori sono iniziati alle 15.30 ed in sala oltre 150 studiosi di alto spessore scientifico provenienti dalla Puglia, Campania, Lazio, Sicilia, Sardegna e ovviamente Calabria. Non è mancata la diretta web Online, espressamente richiesta dagli studiosi mancanti, è che ha visto coinvolte le regioni del Veneto, Lazio, Piemonte, Sardegna, Sicilia e persino nazioni straniere come l’Albania.

Intitolati all’emerito antropologo e ispettore scolastico Domenico Raso, (calabrese originario di Cittanova, al quale dobbiamo importanti studi in merito alle Civiltà Antiche di Calabria e del Mediterraneo) e ideati dallo scrittore, studioso e allievo del Raso, Oreste Kessel Pace (www.kessel.it) i Simposi hanno visto la prima luce nel 2012, quando fu proprio il professore Raso a relazionare per primo sulla ormai famosa “La lamina pelasgica”, scoperta da Oreste Kessel Pace e da egli tradotta sia in un libro che in molti reportage usciti su testate scientifiche internazionali.

Dopo i saluti del presidente della Proloco di Palmi, Rocco Deodato, sono intervenuti anche il sindaco di Palmi, dottore Giovanni Barone e il presidente del Club Unesco di Palmi, dottor Rocco Militano.

La prima relazione è stata proprio dello scrittore Oreste Kessel Pace, ideatore dei Simposi, di tipo esclusivamente tecnico relativo alla configurazione dei SIMPOSI e di tipo scientifico sull’antropologo Domenico Raso ed i suoi studi, con un ricordo speciale al Raso.

La seconda relazione è stata del dottor Marcello Cabriolu, il quale ha spiegato gli studi sul DNA delle prime civiltà della storia dell’Uomo, fino ai Pelasgi ed al ceppo che li vede coinvolti fino alla nascita della civiltà greca “Popoli pelasgici e culture affini fin dal Paleolitico”

La terza relazione, affidata alla dottoressa Francesca Bianchi, ha visto protagonisti proprio i greci con “La presenza delle popolazioni pelasgiche nelle fonti greche”

L’ultima relazione è stata curata dal dottor Leonardo Melis: “1200 a.C. Popoli del mare: L’invasione”.

Applausi energici di approvazione al termine di ogni relazione.

A seguire, numerosi gli interventi ed i contributi, da parte degli studiosi presenti, per oltre due ore, tali da perfezionare l’incontro: Alfonso Care, il Ravenda, Marino, Zangari e molti altri.

Al chiusura del SIMPOSIO, il cui video è curato dal dottor Vincenzo Barone, la logistica dalle Guardie Ambientali d’Italia, delegazione di Palmi, lo scultore Cosimo Allera ha fatto omaggio ad ogni relatore di una scultura ispirata ai Pelasgi così come la scenografia appositamente realizzata in sala.

I relatori e gli studiosi hanno tardato in sala, approfittando dell’unicità relativa alla presenza, per la prima volta in Calabria, dei relatori di spessore, acquistando libri, chiedendo autografi e facendo ancora domande.

Gli atti del SIMPOSIO verranno pubblicati in volume, un sunto verrà trasmesso ad importanti riviste di livello internazionale e specializzate che, espressamente, ne hanno già fatto richiesta allo scopo di pubblicare un reportage.

Un evento unico, senza precedenti, dunque. Il successo ha avuto eco in tutto il Mediterraneo.