Rende, Provincia: inaugurato nuovo plesso del Liceo Classico “Gioacchino da Fiore”
Ancora spazi per l’istruzione. Nella grande rete delle strutture realizzate dalla Provincia di Cosenza, al primo posto in Italia per edilizia scolastica e sicurezza degli edifici, da stamane anche il nuovo plesso del Liceo Classico “Gioacchino da Fiore” di Rende.
Un bel momento di festa, l’inaugurazione da parte del presidente Oliverio e dell’assessore Maria Francesca Corigliano, presente la dirigente scolastica Alba Carbone, mons. Salvatore Bartucci che ha benedetto i nuovi locali, numerose autorità, ma soprattutto tanti ragazzi, gli studenti del liceo accompagnati dai docenti.
La nuova costruzione, in ampliamento a quella esistente, si sviluppa su tre livelli per una superficie complessiva di circa 1200 mq.
La nuova struttura, progettata dai tecnici del settore edilizia guidato dall’ing. Francesco Molinari, ha una duplice valenza: funzionale, in quanto consente il collegamento di tutti i plessi esistenti attraverso percorsi di distribuzione interna idonei anche per i portatoti di handicap motorio; architettonica, poiché posta lungo la direttrice viaria principale con lo sfondo della Chiesa di S. Carlo Borromeo, riqualifica il contesto urbano.
Con l’intervento sono state realizzate 10 nuove aule con i relativi servizi igienici e ristrutturati due laboratori didattici collocati nel corpo già esistente. L’investimento della Provincia per l’intervento è stato di 1.000.000 di euro.
“Con le belle aule, i funzionali spazi che oggi consegniamo al Liceo Classico di Rende- ha detto il presidente Mario Oliverio- si avvia a completamento la rete di strutture che abbiamo progettato per fornire il territorio di luoghi adeguati per l’istruzione, il vero investimento sul futuro. Negli ultimi 10 anni sono stati consegnati 26 nuovi istituti, per 30 istituzioni scolastiche, a cui si aggiungeranno ulteriori 5 che sono in fase di realizzazione. Edifici moderni e sicuri, dotati di spazi confortevoli e di laboratori per consentire ai nostri giovani di esercitare il loro diritto allo studio ed alla formazione in luoghi adeguati ed attrezzati.”
“Per questi nuovi 31 edifici - ha informato Oliverio- abbiamo investito risorse finanziarie per circa 74 milioni di euro. Un impegno mantenuto: con i giovani, cui sono state messe a diposizione scuole adeguate alle esigenze della didattica e per la loro formazione; con i cittadini affinché le diverse realtà territoriali fossero tutte dotate di istituti scolastici.”
“Sostenere l’istruzione- ha concluso- è sempre stato per noi un obiettivo prioritario. Abbiamo scelto la strada di impiegare ingenti investimenti, malgrado i notevoli tagli alle risorse e recentemente anche i vincoli imposti a livello centrale. Soprattutto in una realtà come la nostra, investire a sostegno della scuola per consentire ai nostri giovani di accedere alla formazione significa investire per un futuro migliore.
Grazie agli investimenti realizzati in questi anni, il territorio della nostra provincia possiede un patrimonio che la pone tra le prime Province italiane nella graduatoria della qualità e della sicurezza delle strutture scolastiche di secondo grado.”