Galati (FI): “Da Forza Italia progettualità e proposte serie”
“I problemi del Paese e della Calabria vanno affrontati con proposte serie e credibili: è quello che intende fare Forza Italia attraverso il contributo e la partecipazione dei cittadini che, come ormai ripetiamo da tempo, devono rendersi protagonisti attivi di un processo innovativo e di crescita che guarda al futuro con ottimismo.
Questa è la linea tracciata dal Presidente Silvio Berlusconi ed è in questa direzione che ci muoviamo, consapevoli di poter affrontare in Italia ed in Europa, insieme a Raffaele Fitto, i ritardi che il Mezzogiorno e la Calabria hanno accumulato negli anni e dai quali occorre uscire per attivare percorsi di ripresa in tutto il Paese.
Un dato, infatti, è certo: la crescita dell’Italia passa dal Mezzogiorno, solo sfruttandone le sue innumerevoli risorse e colmando i gap infrastrutturali che lo separano dal resto dell’Italia e dell’Europa si può costruire un Paese maggiormente produttivo e ricco”.
È quanto afferma il deputato e Vice Coordinatore regionale di Forza Italia in Calabria, On. Giuseppe Galati, che aggiunge: “Non è il sentimento diffuso di antipolitica, che porta al voto di protesta, che ci può far credere di migliorare le cose, in quanto se manca una proposta seria e credibile non è possibile sperare in processi di cambiamento.
Allo stesso modo non è una misura perseguibile quella di non decidere, non recandosi alle urne ad esprimere una propria opinione, in quanto anche questo mezzo non ha una sua utilità perché non porta a nulla se non ad una indignazione sterile e priva di efficacia.
Non vanno bene neanche i vecchi metodi della politica ed adottati da chi, come l’attuale Governo, ad intesa Pd-Ncd, dopo aver manifestato per mesi un totale disinteresse verso il Mezzogiorno, annunci, a 4 giorni dal voto, con la firma di un decreto, una ipotetica cabina di regia per la Calabria. Non è tollerabile offendere l’intelligenza dei cittadini da parte da parte di chi ritiene di rappresentare il nuovo, ma che in realtà utilizza logiche superate”.