F.I.G.C. Settore Giovanile e Scolastico Calabria, le benemerenze
Anche quest'anno il mondo del volontariato calcistico ha avuto il suo riconoscimento. La cerimonia di consegna delle Benemerenze a società e dirigenti della F.I.G.C. Settore Giovanile e Scolastico e della LND si è svolta a Lignano Sabbiadoro in un'atmosfera di vera approvazione verso quanti danno il loro tempo all'attività calcistica e alla sua promozione e diffusione come veicolo di crescita umana e consapevole. Questo riconoscimento, in genere, viene assegnato annualmente alle Società con 100, 75 e 50 anni di attività e ai Dirigenti Federali o di Società con almeno 20 anni di attività, che si sono distinti per il costante impegno nel calcio dilettante e nell’ambito del calcio giovanile.
Fra i tanti, la benemerenza è stata insignita ai dirigenti federali Camillo Coscia (Collaboratore Attività Scolastica) e Giuseppe Bova (Fiduciario Medico sportivo) e ai dirigenti di società Antonio Cuzzocrea (Vice Presidente Polisportiva Loreto) e Vincenzo Gullo (Dirigente Centro Reggio Junior) che hanno prestato per due decenni la loro attività nel Settore Giovanile e Scolastico Calabria.
Il Coordinatore federale del Settore per l'Attività Giovanile e Scolastica Calabria, Piero Lo Guzzo, ha voluto esprimere il suo grazie a queste persone che con il loro impegno volontario hanno contribuito a dare “spessore” al gioco del calcio: uno spessore più umano, etico e sociale. “Il calcio – ha ribadito Lo Guzzo – ha un cuore, come ha anche evidenziato il nostro presidente Luca Pancalli, durante la cerimonia di consegna delle benemerenze. Spetta prima di tutto a noi dimostrarlo, testimoniarlo. E attraverso il nostro esempio che i giovani possono comprendere come il calcio sia uno sport da praticare non con l'intento di vincere, ma con il fine di socializzare e divertirsi tutti insieme, non dimenticando di rispettare i compagni di squadra e gli avversari, arbitri e tecnici. Occorre fare innamorare i bambini e i giovani di questo sport. E a questo scopo – ha concluso - il ruolo del volontariato è prezioso, seppure spesso se ne perde di vista l'importanza”.