Mille agricoltori calabresi al grande raduno di Napoli
Saranno mille gli agricoltori calabresi, insieme ad altri diecimila imprenditori agricoli che pretendono dall’Europa chiarezza in tema di etichettatura, salubrità dei cibi e ambiente, che parteciperanno all’incontro territoriale che si terrà mercoledì 28 maggio a partire dalle 9 a Napoli al Teatro Palapartenope.
Cambiano i consumi alimentari degli italiani che tagliano la spesa, le modalità di acquisto e modificano la composizione del carrello ma cambia anche l’offerta a partire dai prodotti piu’ tradizionali, dalla pasta alla pizza, dai sughi ai salumi fino al pane, con innovazioni rivoluzionarie per sostenere l’economia del Paese ma anche pericolose furbizie per abbattere i costi che verranno smascherate. L’ appuntamento inizierà con l’intervento del Presidente nazionale Roberto Moncalvo insieme a numerosi ospiti, dal Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina ai Governatori di diverse regioni all’assessore regionale agricoltura della Calabria Michele Trematerra e altri rappresentanti Istituzionali della nostra regione. Ed ancora da Paolo Barilla, Vice Presidente Barilla S.p.A. e Barilla Center for Food and Nutrition Foundation al procuratore Giancarlo Caselli presidente del comitato scientifico dell’”Osservatorio sulla criminalità nell’agroalimentare” fino al presidente di Federconsumatori Rosario Trefiletti e molti altri rappresentanti del mondo economico, istituzionale e della cultura. Sarà presentato il dossier 2014 sulla “Crisi nel piatto degli italiani” della Coldiretti con analisi e tendenze degli italiani ed indagini effettuate con il supporto della società Ixe’ di Roberto Weber sui comportamenti dei consumatori ma sarà anche aperto un “minilaboratorio” per conoscere come sono cambiati i piu’ comuni prodotti alimentari nel tempo della crisi, con storiche innovazioni e pericolose furbizie smascherate dalla prima esposizione sulla “Classifica dei cibi piu’ contaminati” aperta per l’occasione. Come sempre parteciperemo con convinzione perché per la Calabria è una occasione importante – commenta Pietro Molinaro presidente di Coldiretti Calabria – che permetterà insieme a tanto altro di rilanciare in grande stile anche la battaglia per l’innalzamento dal 12 al 20% del succo di arance nelle bibite.