Progetto “Misure di conservazione e miglioramento del SIC IT9330087 – Laghi La Vota”.
L’Amministrazione Provinciale di Catanzaro, da sempre attenta alla valorizzazione delle peculiarità del proprio territorio, ha avuto finanziato dalla Regione un importantissimo progetto che lega sia l’aspetto della salvaguardia ambientale che quello produttivo di un’area tra le più belle della provincia riconosciuto come SIC (Sito di Interesse Comunitario).
Nello specifico si tratta dei “Laghi La Vota area “SIC IT9330087 che si estende lungo un tratto di costa tirrenica compreso fra Capo Suvero e Gizzeria Lido, per circa 200 ha ricadenti interamente nel territorio comunale di Gizzeria (CZ). Si tratta di un complesso di aree umide retrodunali costituiti da treinvasi principali (Lago Prato, Lago La Vota e Lago Piratino) e dalla laguna di Gizzeria. Il sito rappresenta l’unico esempio di lago costiero naturale della costa calabrese tirrenica, con un mosaico vegetazionale tipico delle spiagge sabbiose con ambienti umidi retrodunali, la cui zonazione è determinata dalla combinazione del gradiente salino e del gradiente idrico. Grazie al collegamento con il mare, La Vota Piraina, il bacino sito nei pressi di Gizzeria Lido, è usato come piccolo porto naturale per piccole imbarcazioni da diporto.
Il progetto finanziato nell’ambito del FEP (Fondo Europeo per la pesca) Misura 3.2 prevede delle misure intese a preservare e sviluppare la fauna e la flora acquatica dell’area SIC “Lafghi La Vota”
Nello specifico l’obiettivo finale del progetto, promosso dalla Provincia di Catanzaro, in partenariatotecnico-scientifico con la Società di consulenza ambientale GRAIA srl, è di giungere alla definizione di una gestione sostenibile del prelievo ittico e di molluschi eduli, compatibile con la conservazione del SIC, e di ausilio e sostegno alle attività di pesca professionale a mare, coerentemente con quanto richiesto dal bando FEP. Gli ambienti in oggetto, infatti, rivestono anche un’importanza sociale, dato che al loro interno vengono svolte attività umane legate prevalentemente alla pesca di varie specie ittiche e alla raccolta di molluschi commestibili.
Tali obiettivi risultano coerenti con quanto scritto nel PdG dei SIC della Provincia di Catanzaro definiti “a dominanza di habitat umido”, nel quale si afferma che “una strategia per il mantenimento in uno stato di conservazione soddisfacente delle specie ittiche di interesse comunitario dovrà essere oggetto di un piano di azione specifico realizzato sulla base di studi ad hoc. Tale attività rappresenta dunque una prima azione necessaria”.
Nei prossimi giorni, in seguito all’avvenuta comunicazione da parte della Regione del Decreto di finanziamento per un importo pari a € 178.381,26, prenderanno il via i lavori per l’attuazione del progetto con una prima serie di attività di monitoraggio e studio del sito necessarie per la successiva fase di valorizzazione dell’area stessa.
Il Commissario Straordinario della Provincia di Catanzaro Wanda Ferro, si augura che la realizzazione di tale progetto possa produrre a livello locale il necessario stimolo per la valorizzazione di tutte le “bellezze” di cui il nostro territorio è ricco. Il Commissario altresì, ringrazia la Regione Calabria, nello specifico l’Assessore Trematerra, per l’attenzione da sempre dimostrata verso le progettazioni di sviluppo locale prodotte dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro.