Elezioni europee, la soddisfazione del Pd e di Capellupo
La federazione del Pd di Catanzaro saluta con grande soddisfazione lo storico risultato che “il Partito democratico nazionale, quello meridionale e calabrese, hanno raggiunto nelle elezioni europee del 25 maggio”.
“Tale risultato – scrive il Pd del capoluogo in una nota - è frutto, a nostro avviso, della grande personalità del segretario nazionale democratico, nonché premier, Matteo Renzi. Il suo dinamismo, la sua capacità di incidere nei processi reali e nelle contraddizioni della società italiana hanno fatto sì che risultasse vincente il messaggio di speranza nel cambiamento rispetto ai tanti populismi, di destra e di sinistra, che fomentavano sulle paure degli italiani facendo leva sulla drammatica crisi sociale ed economica.
Infine, l’esito elettorale del 25 maggio è diretta conseguenza al processo di radicamento territoriale che il Pd continua ad avere nella società italiana. In questo senso, vogliamo ringraziare indistintamente i 62 circoli presenti nella provincia di Catanzaro, i suoi iscritti, i suoi militanti, i tanti simpatizzanti che hanno contribuito al successo straordinario del Pd anche nel nostro territorio.
Siamo in presenza di un successo indiscutibile, sia in termini di voti assoluti che in termini di percentuali (35%) che pongono il Pd catanzarese primo partito della provincia. Da sottolineare infine, oltre che la tradizionale grande generosità dell’organizzazione del Pd sul territorio, il grande contributo a questo risultato dei grandi centri urbani come Catanzaro e Lamezia Terme. Tale risultato, pone le basi definitivamente per un rilancio politico e organizzativo - e per una presenza sia a Lamezia sia soprattutto a Catanzaro – che risulti capillare, diffusa e di popolo”.
Oggi la segreteria del Pd di Catanzaro ha organizzato una riunione, al twermine della quale si terrà una conferenza stampa alle 15.30.
Ed esprime viva soddisfazione anche Vincenzo Capellupo, consigliere comunale del Pd di Catanzaro, che in una nota scrive: “Lo storico risultato ottenuto dal Partito democratico in Italia ed in Calabria da grande soddisfazione e deve essere visto come un punto di partenza per imporre nelle prossime tornate elettorali governi locali, in primis quello regionale, alternativi nelle idee e nei fatti al centro destra di Berlusconi, Scopelliti e Abramo.
Credo che il risultato calabrese e del capoluogo di Regione parta necessariamente dal lavoro avviato circa tre anni fa con la campagna di ricambio generazionale di Salvatore Scalzo e continuato sulle gambe del gruppo consiliare del Partito democratico della città di Catanzaro, con tutti i Consiglieri di centro sinistra e con tutti i circoli attivi della città.
Un lavoro, quello di tanti amministratori, dirigenti e militanti, partito dal Capoluogo di una Calabria che vuole cambiare passo ed avviare una fase nuova: con una politica, finalmente, lontana dalle vecchie facce e dalle vecchie logiche e con una amministrazione sana, capace di programmare e progettare attraverso i fondi europei politiche per lo sviluppo ed il lavoro per dire no alla fuga dei nostri giovani calabresi e chiudere le porte alla 'ndrangheta.
Al Partito democratico e al suo leader nazionale Matteo Renzi, da oggi ancora più saldo alla guida del Paese, a tutti noi, serve ora non fare un passo indietro e continuare nel nostro percorso, per offrire la nostra diversità ai cittadini nell’interesse della cosa pubblica”.