Sud: “Una ripresa a trazione meridionale”, convegno Rubbettino
"Senza freni. Per una ripresa a trazione meridionale": è il titolo del convegno che si terrà il prossimo 30 maggio a Soveria Mannelli, su iniziativa della casa editrice Rubbettino e della Fondazione Carical.
"Si tratta - è scritto in una nota - di un'occasione di incontro tra mondo accademico e imprenditoriale per provare a fornire risposte di ordine culturale e suggerimenti ai decisori politici, al fine di tracciare una via di ripresa "a trazione meridionale". "Guardare avanti per non tornare sui propri passi, guardarsi negli occhi per non rimanere soli, guardarsi alle spalle per non lasciare indietro nessuno": con questi tre propositi saranno sviluppate analisi e testimonianze articolate in tre sessioni". Dopo gli interventi introduttivi di Florindo Rubbettino (Ad Rubbettino editore), di Mario Bozzo (Presidente della Fondazione Carical) e di Mario Caligiuri (Assessore alla Cultura della Regione Calabria), nella prima sessione, con Carlo Borgomeo, Vittorio Daniele, Guido Pescosolido e Marta Petrusewicz si discuterà di divario, ritardo, retorica e rivincita. Nella seconda sessione ci si concentrerà delle sfide, con particolare riferimento ai vincoli e alle opportunità per gli attori pubblici e privati.
Interverranno Massimo Lo Cicero, Domenico Menniti, Beniamino Quintieri e Paolo Savona. Nell'ultima sessione, intitolata "Il sogno", Andrea Bartoli, Adriano Giannola, Amedeo Lepore, Carmela E. Schillaci e Giuseppe Soriero si interrogheranno su quale potrebbe essere un modello meridionale di sviluppo. Alessandro Barbano, direttore de Il Mattino, sarà il chairman della giornata. L'obiettivo del convegno, nelle intenzioni degli organizzatori, è quello di tracciare dei percorsi di sviluppo sostenibile e di opporsi a quella recessione del pensiero che regola le pratiche e gli atteggiamenti del nostro Paese da ormai troppo tempo. Soluzioni percorribili senza quei freni di natura corporativa e consociativa che hanno sinora impedito lo sviluppo del Mezzogiorno e quindi del Paese.