L’antica arte del pane al “Pasta madre day”
Anche “Naturium” celebra, domani 31 maggio, il “Pasta madre day”: la giornata mondiale che la comunità del pane ha deciso di dedicare al lievito madre e alla divulgazione delle tecniche di produzione del pane “fai da te”.
I centri “Naturium” di Cosenza, Montepaone e Satriano diventeranno punti di informazione e daranno eco alle tante iniziative in programma in tutta Italia. Nell'intero Paese, infatti, i mercati, gli agriturismi e i luoghi di produzione e distribuzione dei prodotti bio, saranno impegnati nella distribuzione di pasta madre, in un calendario di eventi denso di appuntamenti.
Al “Naturium” di Rende, ad esempio, si “spaccerà” il lievito madre. La “Fabbrica del Gusto”, associazione culturale di promozione enogastronomica, sarà infatti impegnata tutta la giornata, in iniziative di promozione e divulgazione di un’arte, quella del pane, che in Calabria ha radici antiche e sapienti. Acqua e farina: erano queste, un tempo, le uniche materie necessarie per fare il pane. Nelle nostre contrade la panificazione era un momento di cooperazione, solidarietà e grande fratellanza. Il lievito passava di casa in casa ed era bene comune. Poi sono arrivati i lieviti chimici e anche il pane è diventato prodotto industriale a discapito del gusto e della genuinità. Da qualche tempo sono sempre di più gli uomini e le donne che fanno il pane in casa e la tendenza all’utilizzo del lievito naturale sta contagiando anche molti panettieri e pizzaioli. Il “Pasta madre day” è l’occasione per riscoprire la sapienza di un gesto antico, quello del dono di un panetto di lievito, perché in fondo la panificazione inizia da qui. L'appuntamento di Rende è in programma alle ore 10, al negozio bio “Naturium” , per lo spaccio di lievito.
Ma il programma continua nel pomeriggio, nella sede dell’associazione in via Valle del Neto. Alle ore 16.00 “Facciamo il pane” con il maestro Maurizio Olivito. Alle ore 17.00 “Lezione di pasta madre” con il maestro Andrea Aiello. Alle ore 19.00 “Pane quotidiano” devoluzione dei pani ad un’organizzazione di accoglienza dei poveri. L’iniziativa è promossa in collaborazione con Slow Food Cosenza e Sila e “Naturium - Cibo &Natura”.