Politica: i DemoKRatici su elezioni per il rinnovo del Parlamento Europeo
“A proposito del voto Europeo, come è noto i DemoKRatici non vi hanno preso parte con una loro diretta espressione.” È quanto viene affermato in una nota della Presidenza provinciale dei DemoKRatici.
“D’altra parte una circostanza elettorale come quella che abbiamo vissuto per il rinnovo del Parlamento Europeo che si è svolta tutta incentrata sulle “paure” del sorpasso e della prevalenza di “Grillo” e un livello di astensione mai raggiunto prima, non poteva essere il terreno proprio per un movimento che, come la storia elettorale della città e della nostra provincia dimostra, si esprime da primato nelle circostanze territoriali, sia locali che regionali.
Tuttavia, - prosegue la nota - sono stati presenti per esprimere un sostegno al candidato Giuseppe Scopelliti con il quale hanno condiviso una comune esperienza di governo in sede regionale:
Bisogna aggiungere, in verità, che consideriamo proficua l’esperienza realizzata e tuttora in essere e verso il presidente Scopelliti non possiamo non esprimere un apprezzamento per il rispetto e l’attenzione che ha avuto verso il territorio della provincia di Crotone.
Senza farla lunga, a Crotone e alla sua provincia sono stati destinati cospicui e importanti finanziamenti, dai PISU ai PISL, all’area archeologica e quant’altro come in questi anni è stato ampiamente riconosciuto.
Si tratta di decine, decine e decine di milioni di Euro.
Che poi a Crotone non si riesce a trasformare le risorse in cantieri e lavoro per le imprese e i disoccupati, questa è una storia che riguarda Crotone e la sua classe dirigente politica, Istituzionale e amministrativa di cui dovremmo preoccuparci seriamente poiché sta divenendo sempre più un elemento strutturale e non soltanto episodico.
In secondo luogo, i DemoKRatici, hanno voluto esprimere nella scheda elettorale anche una seconda preferenza nella persona del capolista Lorenzo Cesa, non in sostituzione ma a rafforzamento.
Chiunque osservi attentamente gli esiti elettorali può riscontrare che l’apporto dei DemoKratici non è stato secondario ai risultati conseguiti.
Infine, - conclude la nota - è bene ricordare e sottolineare, ancora una volta, che i DemoKratici sono un movimento che da tempo si è liberato delle “cosiddette” appartenenze ideologiche impegnando le proprie energie unicamente agli interessi del territorio e della comunità provinciale in linea, fra l’altro, con quanto ampiamente è avvenuto ad ogni livello.”