I Demokratici: Tarsu due volte nello stesso anno, con quale coraggio?

Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma di Flora Sculco ed Enrico Pedace, consiglieri comunali de i DemoKRatici, sulla tassa per lo smaltimento dei rifiuti arrivata nelle case dei crotonesi due volte nello stesso anno.

"Vorremmo dire, sommessamente, al Sindaco Vallone, alla sua Giunta ed alla sua maggioranza costituita dai partiti della c.d. sinistra, PD SEL e IDV: ma siete “impazziti”? Siete “impazziti” tutti?

Come vi è venuto in mente e con quale coraggio e spudoratezza pretendete che i cittadini paghino due volte, nello stesso anno, la tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani (TARSU).

Si è pensato bene di tartassare i cittadini crotonesi, imponendo il pagamento anticipato per la prestazione di un servizio, quello della raccolta dei rifiuti, peraltro inefficiente e inadeguato alle esigenze della collettività.

Solo a voi, tutti insieme, in associazione, poteva venire questa genialata, sadica genialata di vessare oltre misura i lavoratori, i disoccupati, gli anziani e le famiglie di Crotone.

Per non parlare del danno enorme che viene procurato alle decine di imprese, piccole imprese e artigiani che, com’è noto, pur non usufruendo di alcun servizio, si trovano a dover pagare per due volte nell’anno 2012 un balzello illegittimo.

Sempre in associazione fra di voi, avete agito in modo per così dire “scientifico” per colpire una realtà sociale ed economica già allo stremo delle sue forze, e che andrebbe, invece, incoraggiata e sostenuta.

Il fatto diventa ancor più grave perché è stato compiuto sotto silenzio e senza confrontarsi e informare i cittadini e l’opinione pubblica e gli stessi organi istituzionali.

Invitiamo il Sindaco e i partiti della sua maggioranza, questa volta separatamente, a parlare con i cittadini per spiegare questa continua e ingiustificata vessazione ai loro danni, a fronte di una più completa paralisi dell’attività amministrativa e di governo della città.

Sommessamente, infine, preghiamo il Sindaco di adottare atti di revoca immediata dell’assurda decisione adottata di raddoppiare le bollette a carico dell’intera collettività crotonese."

Le opinioni espresse in questa pagina non impegnano in alcun modo la nostra testata rispecchiando esclusivamente il pensiero dell’autore a cui viene rimandata ogni responsabilità per quanto in essa contenuto.