Giusy Regalino e Fabrizio Meo sulla Tarsu
"Di fronte alla crisi economica che affligge il paese tutto, ed in particolare il nostro territorio, ci sembra un insulto l’aumento della “tarsu”, tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Un insulto, scrivono Giusy Regalino e Fabrizio Meo consiglieri comunali di “Manifesto per Crotone”, in un momento in cui le difficoltà economiche aumentano e non diminuiscono.
Diventa un’impresa collettiva, poter rispettare quelli che sono i doveri dei cittadini quando si aggrava sulle loro spalle l’aumento della “tarsu” che riguarda anche il mondo del commercio e delle attività imprenditoriali di piccolo e medio taglio. Quanto si sta portando a termine, scrivono i due consiglieri di opposizione, è scioccante! Perché non è chiaro come mai tale scelta, visto che il comune ha chiuso il consuntivo con un avanzo di bilancio non indifferente. Di fronte al disagio delle famiglie crotonesi, che chiedono sostegno, l’amministrazione comunale ha deciso di aumentare la tassa sulla raccolta dei rifiuti, non offrendo, si colga il significato, della sottolineatura, alcun servizio adeguato alle stesse aspettative dei cittadini che sembrano di serie b. Incomprensibile questa scelta e allo stesso tempo l’indifferenza con la quale viene applicata.
Quasi a voler dire che il rapporto tra il palazzo e i cittadini è sempre più distante, e di conseguenza non si ha nessuna voglia di andare incontro a quei bisogni che gli stessi esprimono per la difficoltà e la situazione sempre più grave, in cui vivono. E’ una voce unanime che si alza dai banchi dell’opposizione in consiglio comunale. Segno che la preoccupazione si fa strada e non si può tacere. Si invita il sindaco Vallone a riflettere e a fare un passo indietro a favore della comunità crotonese. Sarebbe questa, un’assunzione di responsabilità nel rispetto che si deve alla dignità dei cittadini che magari sono impossibilitati ad ottemperare al dovere di pagare le bollette, e dunque oltre al danno anche la beffa".