M5S, NonSoloCZ: Consiglio regionale, di nuovo in Procura se il 3 giugno sarà un nulla di fatto

“Le dimissioni di Scopelliti sono efficaci, lo avevamo sin da subito sottolineato noi del M5S, Mu NonSoloCatanzaro, ma anche il ministero degli affari regionali, cui si era rivolto Talarico. Ecco perché ci auguriamo che il prossimo martedì 3 giugno Talarico e tutti i consiglieri regionali non ostacolino il normale percorso di congedo del Consiglio regionale e che non cerchino pretesti né, tantomeno, eventuali ulteriori pareri da attendere perché queste sarebbero solo e soltanto ‘trovate’ impopolari e dilatorie per mantenere in vita un consiglio regionale morto al momento delle dimissioni rassegnate da Scopelliti”.

Così il Movimento Cinque Stelle NonSoloCatanzaro si esprime sulla prossima seduto del Consiglio Regionale fissato per martedì 3 giugno, in occasione del quale, appunto, dovrebbe esserci il congedo del Consiglio e che lo stesso, sempre secondo i 5Stelle, potrebbe riservare qualche sorpresa e risolversi in "un nulla di fatto ... visto che i consiglieri - ricordano dal Movimento - aspettano il parere del Viminale”.

“Si metta fine alla farsa intavolata da chi non vuole mollare le poltrone e si permetta ai calabresi di scegliere i propri nuovi rappresentanti – chiosano ancora i Grillini. Sia chiaro, tuttavia, che - aggiungono - se anche il 3 giugno, con teoremi artefatti e pretestuosi, dovesse, ancora una volta, omettersi di congedare il consiglio regionale, ci recheremo presso gli uffici della Procura della Repubblica affinché si faccia luce sulla situazione e siano indagati tutti coloro che hanno assunto condotte attive e omissive relativamente agli eventuali accertandi reati di abuso d'ufficio e omissioni e usurpazione di pubbliche funzioni. Davvero, noi e tutta la cittadinanza calabrese, di cui ci facciamo portavoce – concludono i 5Stelle - non ne possiamo più di giochetti vari diretti a immobilizzare la regione e ad impedire il libero esercizio del diritto di voto alla Calabria”.