Convegno “Tanatoprassi: dignità nella morte” a Isola
Si svolgerà il prossimo 20 giugno alle 9.30, presso il Centro Culturale Antonio Rosmini di Capo Rizzuto (Kr), il convegno dal titolo “Tanatoprassi: dignità nella morte”.
Il convegno approfondirà il ruolo di questo nuovo trattamento professionale e della figura del tanatoprattore che sta prendendo piede anche in Italia. La Struttura Complessa di Medicina Legale del Policlinico Universitario “Mater Domini” Loc. Germaneto di Catanzaro, diretta dal Prof. Pietrantonio Ricci, assieme all'I.N.I.T. Istituto Nazionale Italiano di Tanatoprassi e all'Associazione Italiana Tanatoprassi fondati e diretti da Andrea Fantozzi, organizza per Venerdì 20 Giugno 2014 questo incontro con lo scopo di accendere i riflettori su una tematica poco conosciuta ma importante: quella della cura della salma. Il nome, infatti, deriva dal greco tanatos che vuol dire "morte" e prassi che vuol dire "pratica", viene quindi usata per indicare l'insieme delle cure rivolte alla salma. Si tratta di una tematica ancora nuova in Italia, sviluppatasi Oltreoceano prima di giungere in Europa. Attualmente, Tanatoprassi, oltre agli Stati Uniti dove è praticata sulla quasi totalità delle salme, è autorizzata in molti Paesi Europei e si sta diffondendo rapidamente. Anche nel nostro Paese, questa tecnica incomincia a prendere piede, il primo ponte in tale direzione è stato gettato in Lazio, Lombardia, Liguria, Emilia Romagna, Veneto, Toscana, Umbria, Campania, Abruzzo, Sardegna. Scopo del convegno è quindi affrontare le tematiche della tanatoprassi e spiegare la funzione di questa nuova figura professionale, che in Italia attende ancora un riconoscimento giuridico.
Alla fine del convegno le persone interessate potranno sostenere un colloquio attitudinale per essere, eventualmente, ammesse, al Corso specialistico di Tanatoprassi 2014/2015.