Pillole di cronaca reggina: 9 denunce e un arresto
Ieri, i Carabinieri della Stazione di Locri, hanno deferito in stato di libertà 4 immigrati indiani, di età compresa fra i 31 e i 40 anni, tre dei quali clandestini, resisi protagonisti di una violenta lite legata probabilmente a una somma di denaro che l’unico dei quattro in regola con le norme di soggiorno non avrebbe voluto elargire “a titolo di aiuto” ai suoi connazionali.
Il tutto sarebbe avvenuto poco dopo la mezzanotte del 2 giugno scorso, quando i 3 irregolari, pesantemente ubriachi, si sarebbero recati in Via Cimato di Siderno, a casa del quarto personaggio di questa vicenda. Dalle parole ai fatti il passo sarebbe stato brevissimo.
Sedata la rissa, segnalata da alcuni cittadini, i Carabinieri hanno anche sequestrato un bastone di legno, lungo 150 centimetri, utilizzato nella zuffa. Prima di essere condotti in caserma, per gli accertamenti di rito, i quattro indiani sono stati medicati presso il Pronto Soccorso di Locri, venendo riscontrati affetti da diverse ferite e microfratture. Per i 3 clandestini sono state anche avviate le procedure per l’espulsione dal territorio nazionale.
Sempre nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Stazione di Siderno hanno denunciato un 43 enne di origine georgiana ma da tempo regolarmente residente in Italia per ricettazione. Sottoposto a controllo nei pressi di un esercizio commerciale dove era stato visto dai militari muoversi con atteggiamento sospetto, l’uomo è stato trovato in possesso di un costoso telefono cellulare di cui ne era stato denunciato il furto nel mese di gennaio scorso.
Invece, i Carabinieri della Stazione di Siderno, sempre nel pomeriggio di ieri, hanno tratto in arresto un 40enne del luogo. Nei confronti dell’uomo i militari hanno dato esecuzione all’ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Catanzaro, a seguito della condanna a un mese di detenzione domiciliare. L’uomo, nel mese di luglio 2007, era stato sorpreso a Soverato circolare alla guida di un automezzo ancorché non avesse mai conseguito la patente di guida.
Mentre, nelle mattinata del 03 giugno, i Carabinieri della Stazione di Bianco, hanno denunciato due persone del luogo per violazione delle norme in materia ambientale. Al termine di alcuni controlli presso esercizi commerciali della zona, i Carabinieri hanno accertato che i due uomini , titolari di due distinte attività, avrebbero scaricato acque reflue industriali in mancanza della prevista autorizzazione rilasciata dal locale Municipio.
I Carabinieri della Stazione di Caraffa del Bianco hanno denunciato un 64enne del luogo in quanto lo stesso, nonostante l’ordine di sospensione dei lavori emesso dal locale municipio, ha continuato a eseguire interventi edilizi abusivi in uno stabile di sua proprietà, per cui era stato già denunciato per abusivismo edilizio, che di conseguenza è stato posto sotto sequestro.
Mentre, i Carabinieri della Stazione di Africo hanno denunciato un 27enne del luogo per guida senza patente, dopo averlo sorpreso alla guida di un motociclo senza aver mai conseguito il documento di guida. Il mezzo è stato posto sotto sequestro.