Il Centro delle chirurgie pediatriche di Catanzaro all’Open day del “Bambin Gesù” di Roma
C'era anche la Calabria a Roma, presente con il Centro delle chirurgie pediatriche di Catanzaro, al taglio del nastro dell'Open Day dell'Ospedale pediatrico Bambino Gesù.
Ad aprire la giornata di festa dedicata all'accoglienza delle famiglie e dei loro bambini, nella sede di San Paolo Fuori le Mura, il Cardinale Harvey, arciprete della Basilica di San Paolo, il presidente dell'Ospedale pediatrico “Bambino Gesù”, Giuseppe Profiti, la madrina dell'Open Day, Lorella Cuccarini, il presidente del Consiglio regionale del Lazio, Daniele Leodori, il vicesindaco di Roma, Luigi Nieri, il presidente dell'VIII Municipio, Andrea Catarci, la Banda della Polizia di Stato e tanti piccoli pazienti con i loro familiari.
È stata presentata ai più piccoli la nuova mascotte dell'Ospedale: un simpatico cucciolo, simbolo dell'accoglienza del “Bambino Gesù”. Lorella Cuccarini, Giuseppe Profiti e il professore Giuseppe Morino hanno, poi, premiato i vincitori del concorso “La galassia degli alimenti”: un'iniziativa dell'Ospedale “Bambino Gesù” che ha visto coinvolti gli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado con lo scopo di stimolare la curiosità dei bambini verso tutti gli alimenti ed educare a una sana organizzazione della giornata alimentare.
Dalle 11 alle 18, giochi, laboratori, animazione, ma anche la possibilità, per i partecipanti, di eseguire piccoli test diagnostici e parlare direttamente con i medici.
Madrina d'eccezione Lorella Cuccarini che, intrattenendo le famiglie, ha presentato le nuove iniziative dell'Ospedale “Bambino Gesù” dedicate a rendere più sereno, per quanto possibile, il percorso di cura dei piccoli pazienti, a promuovere una corretta informazione sanitaria per la prevenzione delle patologie e la promozione della salute.
Nel corso degli ultimi anni l'Ospedale ha sviluppato un vero e proprio “Sistema Bambino Gesù” che allarga il proprio orizzonte oltre il territorio di Roma e del Lazio, andando a costituirsi come un polo di eccellenza nazionale e internazionale. La sede storica di Roma, al Gianicolo, si è trasformata nel perno di un nuovo Ospedale policentrico che si estende oltre i confini regionali, andando incontro alla domanda di salute dei piccoli di tutto il Mezzogiorno. Le sedi regionali, come quella di Catanzaro, hanno l'obiettivo di ridurre i viaggi della speranza, che impegnano non solo i piccoli pazienti, ma anche le loro famiglie in gravosi spostamenti che comportano costi economici e sociali rilevanti. Altrettanto importanti sono le missioni internazionali nei paesi in via di sviluppo.