Strada del Medio Savuto: il primo lotto si avvia al completamento
Sarà abbattuto il prossimo 20 giugno l’ultimo diaframma della galleria con l’apertura della quale si avvia il completamento del primo lotto della strada del Medio Savuto, compreso tra Soveria Mannelli e Decollatura. Alla cerimonia, che si terrà alle ore 11,30 nell’area del cantiere, prenderanno parte del commissario straordinario della Provincia Wanda Ferro, il prefetto di Catanzaro Raffaele Cannizzaro, il vescovo di Lamezia mons. Luigi Cantafora, i sindaci e gli amministratori del comprensorio, autorità civili e militari, i tecnici e i rappresentanti dell’impresa appaltatrice So.Co.Stra.Mo. srl.
“L’evento – dice Wanda Ferro - rappresenta un passo importante nella realizzazione del primo lotto dell’opera e testimonia la continuità dei lavori e il superamento delle trascorse difficoltà. Con l’apertura della galleria si avvia verso l’apertura un’opera di grande complessità dal punto di vista tecnico, ma di importanza strategica per l’area centrale della Calabria.
Oltre ad avere portato a compimento il primo tratto, siamo riusciti ad impegnare la Giunta regionale per un nuovo finanziamento di 70 milioni di euro per la realizzazione del secondo lotto, che collega Decollatura fino al bivio di San Pietro Apostolo. Il progetto rischiava infatti di restare privo di copertura finanziaria a causa della rimodulazione delle risorse Cipe del Piano per il Sud, da parte della Regione che ha dovuto destinarle al ripianamento del debito sanitario e di quello del Trasporto pubblico locale. La Regione ha però mostrato interesse concreto alla prosecuzione dell’opera definita prioritaria, escludendo dalla rimodulazione 4 milioni di euro necessari per la progettazione e gli espropri, e individuando nella stessa delibera proposta dagli assessori Mancini e Gentile risorse liberate per la cui effettiva disponibilità siamo ora in attesa di un provvedimento definitivo. Possiamo dire di avere mantenuto gli impegni assunti con i cittadini. La strada del Medio Savuto non è più ‘la strada che non c’è’, ma diventa realtà. Ringrazio pertanto gli amministratori del territorio, i comitati, i cittadini che ci sono stati accanto in maniera costruttiva, oltre ai tecnici e alle maestranze che hanno lavorato tra tante difficoltà per realizzare questa importante infrastruttura.
Per completare l’intera opera, e realizzare quindi il progetto di collegamento del Cosentino con il capoluogo di Regione con un percorso alternativo all’autostrada A3, serviranno risorse per almeno 300 milioni di euro che dovranno essere destinate dal governo, e che serviranno a togliere dalla marginalità tanti comuni del Reventino, nei quali operano anche diverse importanti aziende, e che potrebbero esprimere grandi potenzialità turistiche finora limitate dalla difficoltà nei collegamenti. Anche dell’individuazione delle risorse per il completamento definitivo di quest’opera strategica dovrebbe occuparsi la cabina di regia per la Calabria istituita dal presidente Renzi ”.