Cavalieri di Cristo, nominati il commendatore della Calabria ed il cappellano di Crotone
La Delegazione di Crotone dell’Ordine Militare e Religioso dei Cavalieri di Cristo, guidata da Vincenzo Costa, per celebrare la cerimonia d’investitura dei nuovi Confratelli di Crotone si è recata al Santuario Mongiovino in Panicale presso Perugia. I postulanti di Crotone Giuseppe Mazza, Giovanni De Marco, Giuseppe Geracitano e Matteo Cristofalo, hanno ricevuto l’investitura cavalleresca, il mantello e le insegne dopo una Santa Messa solenne concelebrata dal Rettore del Santuario di Mongiovino e dal Cappellano di Crotone Don Franco Sinopoli, il quale è stato insignito ed encomiato dal Frate Priore Fra Federico Righi. All’evento erano presenti tutti i Delegati d’Italia e Mondiali ed i neo Insigniti delle Onorificenze Cavalleresche.
I Cavalieri, portatori di pace, amicizia e solidarietà, hanno ringraziato i presenti, presso un ristorante della zona e si sono detti onorati di essersi uniti alla grande famiglia e “di aver sacrificato il loro tempo con rispetto per far sì che l’Ordine crescesse”.
Il Delegato Vincenzo Costa nel suo intervento ha ribadito che l’essere Cavaliere ha una duplice missione, quella personale e quella comunitaria e sociale. “Il Cavaliere – ha detto Costa - fonda la sua essenza innanzitutto ed essenzialmente sulla fede… Sulla speranza della redenzione sua e dell’intera comunità universale … sulla carità e l’amore fraterno per il prossimo, passando attraverso la custodia prioritaria dei Luoghi Santi”.
I neo Cavalieri di Crotone durante la celebrazione del Santo Ufficio, hanno giurato fedeltà ed in conclusione, Fra Federico Righi, Gran Vicario Internazionale ha nominato Vincenzo Costa “Comandante della Calabria, già Delegato Provinciale di Crotone”. Dopo la funzione la serata è stata allieta dalla banda musicale del luogo ed un brindisi con un liquore prodotto sul posto, il vin santo, donato da un agricoltore di Panigale. Durante la cena di gala sono state consegnate agli intervenuti altre onorificenze. Ai crotonesi Giuseppe Geracitano e Giovanni De Marco è stato rilasciato un attestato di riconoscenza dell’Accademia Araldica San Bernardo da Chiaravalle. De Marco, a chiusura, ha elargito una somma a favore dei bisognosi della città pitagorica.